C’è da decidere chi occuperà l’altro sedile della Haas nella prossima stagione assieme al predestinato britannico. L’obiettivo è diventare più competitivi.
La Haas è tra quelle scuderie che cambierà il più possibile, in vista della prossima stagione di Formula 1. L’obiettivo è crescere, migliorare e cercare di diventare sempre più competitivi. La scuderia statunitense può dirsi relativamente soddisfatta dei 27 punti messi in carniere quando siamo a metà luglio 2024.
Il bottino in questione tiene i due piloti Kevin Magnussen e Nico Hulkenberg in scia alla Racing Bulls. E non è detto che non si possa raggiungere la quinta piazza nella classifica Costruttori. Quinta piazza che per ora è in possesso della Aston Martin a quota 68 punti.
Altre concorrenti sono molto più distaccate. La Alpine langue a 9 miseri punti ed ancora peggio hanno fatto la Williams, a 4, e la Kick Sauber, desolatamente a zero in graduatoria. Questo dimostra come la base per diventare maggiormente competitivi per la Haas c’è.
Si sa già che una importante variazione per la squadra riguarderà i due piloti. Magnussen e Hulkenberg non ci saranno più. È già stato preso il 19enne inglese Oliver Bearman, cresciuto nella Academy della Ferrari e già riserva della Rossa e della stessa Haas.
Haas, un sedile è già preso: chi sarà l’altra guida
Bearman sulla vettura di Maranello ha anche corso a marzo piazzandosi settimo nel GP dell’Arabia Saudita, al posto dell’allora convalescente Carlos Sainz. Bearman è il più giovane pilota della Ferrari di sempre in Formula 1 ed anche il più giovane ad andare a punti.
Hulkenberg e Magnussen hanno rispettivamente 36 e 31 anni, e la Haas vorrebbe affidare le proprio monoposto a dei piloti più giovani e rampanti. Magnussen poi si è reso autore di numerose infrazioni che gli sono costate anche la perdita di diversi punti nella sua patente annuale concessa dalla FIA.
Un altro paio di irregolarità in questa stagione ed il danese figlio d’arte sarà costretto a fermarsi per un turno di squalifica, qualora dovesse esaurire tutti i suoi punti. Con Bearman ci potrebbe essere Esteban Ocon, che ha già fatto sapere che lascerà la Alpine. La quale a sua volta corteggia Sainz (rimpiazzato da Hamilton in Ferrari) per tramite di Flavio Briatore.
Altre possibilità sono rappresentate da Valtteri Bottas, Guanyu Zhou (la Sauber non li riconfermerà) o, perché no, da una comunque verosimile riconferma proprio di Magnussen. Il team principal della scuderia a stelle e strisce, Ayao Komatsu, ha confermato il tutto, parlando di un ristrettissimo novero di piloti tra i quali scegliere.
Tra questi c’è anche Magnussen, mentre è certo che Hulkenberg andrà via. E comunque un peso decisionale importante lo avranno anche eventuali sponsor che il pilota prescelto riuscirà eventualmente a portare in dote con sé. Nel frattempo ci sono novità clamorose sia su Max Verstappen che su quello che potrebbe essere il futuro di Carlos Sainz dopo la fine del suo rapporto con la Ferrari.
