Dopo la bella prova fornita sul circuito inglese di Donington il pilota di Terni Danilo Petrucci è pronto a dare battaglia anche su quello di Most in Repubblica Ceca. Con vista sul 2025
Con i suoi 33 anni, a ottobre saranno 34, il pilota ternano Danilo Petrucci, per tutti Petrux 9, è uno dei piloti più giovani della categoria Superbike. Una categoria del motomondiale a cui è approdato nel 2023 dopo aver chiuso, nel 2022, l’esperienza in MotoGp e aver assaggiato, con gusto, le esperienze della Moto America e della Dakar. Danilo Petrucci ha iniziato l’avventura in Superbike con una Ducati Panigale V4 del team Barni Racing. Team al quale ad oggi ha portato un confortante settimo posto finale nella stagione 2023, con due podi.
E quest’anno, nonostante l’incidente di aprile, una serie di prove brillanti condite dalla splendida rimonta di Donington lo scorso fine settimana. Una rimonta che pone Petrux 9 tra i protagonisti annunciati del Gran Premio della Repubblica Ceca, in programma sul Circuito di Most il week end del 20 e 21 luglio. Un circuito dove lo scorso anno salì sul podio tanto in Gara 1, quanto in Gara 2. Ed il Petrucci visto a Donington non solo è in grado di ripetersi ma è assolutamente in grado di insidiare le posizione di vetta.
La grinta di Danilo Petrucci
A partire da quella del Campione del Mondo in carica della Superbike, Alvaro Bautista, e perché no quella del leader attuale della classifica il turco Toprak Razgatlioglu. L’ultimo, in particolare, che in questa stagione 2024 ha “sparecchiato” la tavola vincendo tre dei cinque gran premi fin qui disputati.
Forse al momento Razgatlioglu con la sua Rokit BMW Motorrad è ancora distanta ma la grinta di Petrucci è un ottimo carburante per accorciare la distanza. Una distanza non incolmabile ma di certo ampia. Una distanza che, ad oggi, non permette al pilota di Terni di avvicinarsi alla lotta per il titolo.
Bautista al passo di addio
Ma in un prossimo futuro, già dal 2025, potrebbe cambiare tutto. Potrebbe cambiare tutto perché, si fanno sempre più insistenti, le voci che vogliono Bautista al passo di addio. Del resto il tra poco 40 enne pilota spagnolo dopo 22 anni di corse professionistiche tra MotoGp e Superbike inizia ad essere stanco e forse ance appagato.
E non è un mistero che il nome caldo per sostituirlo alla guida della moto regina dell’Aruba.it Racing – Ducati Team sia proprio Petrucci. “Nel team Barni mi sento benissimo – ha dichirato a margine della gara di Donington Petrux – Ma sarebbe un sogno guidare quella moto”. Se son rose fioriranno, di certo Petrucci ci sta mettendo tanto del suo per convincere il Team
