“La McLaren è su tutte le furie”: che cosa è successo nelle ultime ore, l’ex pilota rivela tutto.
Anche in questo weekend la McLaren ‘oranje’ si è confermata performante in tutto e per tutto: nelle qualifiche del Gran Premio d’Ungheria, Lando Norris conquista la pole position davanti al compagno Oscar Piastri. La coppia della scuderia britannica stacca i vari Max Verstappen e Carlos Sainz che partiranno dalla seconda fila, mentre dalla terza ecco Lewis Hamilton e Charles Leclerc.
Dunque, la McLaren si sta rivelando un team di sicuro spessore, mostrando una crescita davvero invidiabile sotto ogni punto di vista. La scuderia britannica ha finora ottenuto una sola vittoria in questo mondiale, ma è riuscita addirittura ad ottenere 6 secondi posti nei primi 12 appuntamenti, a testimonianza di quanto le cose siano migliorate rispetto agli anni scorsi. A Miami fu vittoria, sinora mai più ripetuta un po’ per sfortuna un po’ per inesperienza.
L’ex pilota annuncia: ecco che cosa è successo nelle ultime ore
Quest’ultima caratteristica dipende molto dai due piloti, ossia Lando Norris e Oscar Piastri, due giovani interessanti che devono ancora maturare del tutto per diventare due assoluti protagonisti. Difatti, alcuni secondi posti si spiegano proprio in questa maniera, poiché entrambi hanno avuto difficoltà a portare a compimento le occasioni utili per gioire di un primo posto. Negli occhi dei tifosi ci sono ancora i mancati primi posti in Austria e Silverstone, due GP che avrebbero potuto dare morale – e non solo – in vista del proseguo.
“La McLaren è su tutte le furie”, la stoccata di Rosberg
Come riferito da ‘formulapassion.it’, ad affrontare la situazione in maniera approfondita ci ha pensato Rosberg ai microfoni di Sky Sports F1 Uk, rivelando che la pressione è molto forte all’interno del team, soprattutto alla luce di alcune vittorie che sono state gettate al vento in maniera ingenua. L’ex campione del mondo, dunque, è convinto che la nuova proprietà, presieduta dal fondo sovrano del Bahrain, ha tutte le intenzioni di colmare questo gap e vuole farlo conquistando più vittorie da qui alla fine del mondiale.
