Le ultime dichiarazioni del pilota rivelano il malcontento nel correre in MotoGP, il periodo nero potrebbe portarlo al ritiro definitivo.
Il pilota australiano ci sta pensando da tempo, e ora le ultime dichiarazioni evidenziano un forte malcontento per tutto ciò che sta attraversando. Jack Miller, in KTM, tenta l’ultimo colpo di coda per rimanere nella MotoGP, anche se l’ipotesi di un addio alla massima categoria di motociclismo si fa sempre più concreta.
Da dieci anni, Miller milita nella MotoGP, prima nella scuderia Honda, poi in Ducati, ora nella KTM, ma il team è scontento dei risultati che il pilota sta portando a casa. Il suo miglior risultato resta, infatti, il quinto posto ottenuto nel 2022, in sella alla Ducati Desmosedici GP, ma già da tempo sta affrontando un periodo nero che potrebbe portarlo persino al ritiro definitivo.
Jack Miller pensa al ritiro dalla MotoGP, i risultati positivi non arrivano
Dalla prossima stagione, Jack Miller sarà sostituito da Pedro Acosta, inoltre, gli ingaggi di Enea Bastianini e di Maverick Vinales in Tech3 spengono le sue speranze di rimanere nella KTM. Dunque, il 2025 è molto incerto per il pilota 29enne australiano. La pausa estiva nella MotoGp porta consiglio e induce a riflettere sul futuro. Al momento, Miller ha portato a casa 35 punti. Pedro Acosta ad un passo dal team di Valentino Rossi: perché è saltato il trasferimento | Il retroscena.
L’ultima gara, disputata in Germania, non è stata positiva, con un piazzamento al 13esimo posto, mentre nella classifica pilota è in 15esima posizione. Lo scorso anno, alla pausa estiva, Miller era settimo, con 79 punti. Quest’anno, dunque, sta affrontando un brutto periodo. La colpa è del feeling con la KTM, mai scoccato.
Nonostante il periodo di crisi, Jack Miller pensa di poter far bene nella seconda metà del mondiale, è ottimista: “Continuerò a spingere fino alla fine e vedrò cosa accadrà. La moto si adatta sempre meglio a me”. Tuttavia, nonostante la grinta, è lo stesso pilota a puntare il dito contro il suo team: “La moto è il limite di tutti, non si tratta di essere lenti, si tratta di non sentirsi a proprio agio”.
Jack Miller vuole fare di più, ma è costretto a fare i conti con la realtà: ipotesi ritiro dalla MotoGP
I risultati parlano chiaramente, le ultime vittorie KTM appartengono a Miguel Oliveira, e così Miller prosegue: “La gomma posteriore è cambiata, la velocità è aumentata incredibilmente, ma la moto mette sempre in difficoltà”. In questo periodo, nella MotoGP, così come in Formula 1, si smuove il mercato piloti. Che cosa ne sarà dell’australiano? Jack Miller sa tutto.
“Mi hanno informato, ero già stato avvisato, poi Pit Beirer mi ha chiamato e me l’ha detto… stavamo lavorando su un obiettivo comune e loro hanno trovato una strada diversa. E questo dipende solo da solo”. Si è parlato di un ritorno in Honda per Miller, ma è lui stesso a escluderlo: “Il mio piano è quello di restare qui. Ho solo 29 anni, sono approdato in MotoGP all’età di 19 anni, ho ancora fame e voglia di fare di più”.
Ma le porte dei vari team si stanno chiudendo, e il pilota sottolinea, con toni amari, la realtà: “Se è finita, è finita. Non cercherò di aggrapparmi a qualcosa che è un sogno morente. Potrei fare il collaudatore, ma al momento sono un pilota. Non guido la moto perché amo guidare la MotoGP, a nessuno piace guidare una MotoGP. Non è divertente”. Chi è Jack Miller: moglie, figli, altezza e stipendio.
