Le voci di un divorzio tra Verstappen e Red Bull prendono di nuovo quota, dopo la grande tensione avvenuta tra il pilota e la sua scuderia. Si sbilancia anche la sua possibile nuova squadra.
Divorzio Verstappen Red Bull, da settimane sono emerse queste voci che vorrebbero il rapporto tra Max e la scuderia di stanza a Milton Keynes prossimo a giungere al capolinea. Si tratterebbe di una separazione che avrebbe del clamoroso, visto che coinvolge il pilota e la scuderia campioni del mondo in carica.
Sono tre i mondiali vinti da Verstappen dal 2021 ad oggi, con due titoli Costruttori conquistati invece dalla Red Bull. Il divorzio tra Verstappen e la Red Bull stessa giungerebbe dopo dieci anni esatti dall’ingresso dell’olandese (con cittadinanza belga) nel programma giovani “Red Bull Junior Team”.
Il sodalizio tra le parti in Formula 1 va avanti invece dal 2016, dopo che Verstappen trascorse circa due anni di apprendistato nella scuderia satellite della Toro Rosso. Da allora le cose sono del tutto cambiate, con lui che è diventato il pilota da battere.
Ma che, a 26 anni, ancora mostra delle intemperanze legate al suo carattere focoso. Il Gran Premio d’Ungheria ha confermato per l’ennesima volta quali siano i limiti caratteriali di Verstappen. Il quale, in passato in più di una circostanza si era lasciato andare a degli atteggiamenti in pista fin troppo estremi. In caso di addio alla Red Bull, c’è un’altra scuderia pronta ad approfittarne.
Divorzio Vestappen Red Bull, una big di F1 esce allo scoperto
Non è un mistero che la Mercedes stia facendo più di un pensiero riguardo al fatto di potere ingaggiare il tre volte campione del mondo di Formula 1. Approfittando di questo momento di tensione tra le parti, potrebbe risultare relativamente semplice per la casa di Stoccarda ottenere anche solo una promessa da parte di Verstappen per il futuro.
Adesso è Toto Wolff in persona ad esporsi. Il direttore esecutivo della Mercedes ha analizzato, al cospetto della stampa presente all’Hungaroring, quelle che possono essere le effettive possibilità che Verstappen approdi alla sua scuderia. E lo ha fatto citando una specifica clausola presente nel contratto del pilota.
Contratto che scade alla fine del 2028 ma che potrebbe liberare Max prima, nel caso in cui Helmut Marko dovesse dire addio alla Red Bull. Wolff ha usato diplomazia mista a pretattica, concludendo sostanzialmente il discorso con un “dipende tutto dal pilota”.
Lui poi ha sviato il discorso sulla figura di Andrea Kimi Antonelli, 18 anni ad agosto. Il bolognese è sotto contratto con la Mercedes. E potrebbe fare presto il suo esordio in Formula 1, dopo avere dominato dal 2020 in poi le categoria Kart OK, Formula 4 ADAC, F4 Italiana, FIA Motorsport Games oltre che la Formula Regional Middle East e la Formula Regional Europea.
Cosa dice la clausola nel contratto di Max
Antonelli ha conquistato la Feature Race di Formula 2 in Ungheria, dopo avere brillato anche a Silverstone. Le credenziali sin qui fornite, con tanto di salto della Formula 3, gli hanno valso a giusta ragione la stima totale della Mercedes. Antonelli è di fatto un protetto di Toto Wolff.
Per quanto riguarda la clausola nel contratto di Verstappen, quest’ultimo potrebbe liberarsi anche prima della naturale scadenza fissata tra quattro anni. Se il “super consulente” con enorme potere di veto in Red Bull dovesse lasciare la scuderia, allora ad andarsene potrebbe essere anche Max.
Ma Marko ha confermato la propria intenzione di volere restare in carica almeno fino al 2026. Questo vorrebbe dire che per la Mercedes ci sarebbe da aspettare. Anche se alla fine la volontà dei soggetti coinvolti potrebbe vincere persino su quello che riportano nero su bianco i contratti.