Norris, il bel gesto del pilota: “Mi sono messo nei suoi panni”

Ha fatto discutere molto l’ordine di scuderia impartito dalla McLaren a Lando Norris. L’inglese ha dovuto far passare Piastri e ha spiegato le sue sensazioni.

Lando Norris avrebbe potuto vincere il Gran Premio d’Ungheria ma non l’ha fatto. Il giovane pilota inglese ha rispettato l’ordine di scuderia giunto dal team principal, Andrea Stella. E ha lasciato passare Oscar Piastri che lo seguiva, firmando comunque una gran bella doppietta in favore della McLaren.

Dalla partenza in poi, era stato quest’ultimo a balzare in testa, soffiando il primo posto al compagno di squadra grazie ad un bel guizzo sulla destra. Le dinamiche di squadra hanno poi portato Norris a prendere la prima posizione davanti allo stesso Piastri.

Ma la McLaren ha ordinato a Lando di farsi superare da Oscar, e di farlo il prima possibile, prima che potesse entrare in pista una eventuale safety car. Circostanza, quest’ultima, che avrebbe impedito poi i sorpassi. Andrea Stella ha posto la squadra su tutti. È suo obiettivo vincere il titolo Costruttori, visto che la Red Bull è lontana solamente 51 punti. Poi ovviamente Norris avrà tutto il supporto possibile da parte dei suoi.

C’è uno svantaggio di 76 punti nei confronti del leader della classifica piloti, Verstappen. Il gap avrebbe potuto essere anche inferiore ed assestarsi sui 69. Ma Stella ha voluto premiare Piastri per la sua ottima prestazione e non negargli la gioia della prima vittoria in carriera. E come l’ha presa Norris?

Perché la McLaren ha ordinato a Norris di far passare Piastri

Sicuramente non bene, ma il 24enne di Bristol non ha discusso l’ordine di scuderia. A due giri dal termine lui ha rallentato vistosamente lasciando passare Piastri. E poi si è anche complimentato con lui. Ci sono cose più importanti dei punti in classifica, anche se quest’ultimi possono essere decisivi.

Per Andrea Stella però è importante che la McLaren sia coesa. Nell’uno e nell’altro caso poi uno dei due piloti sarebbe rimasto deluso. Così almeno tutti e due hanno vinto almeno un Gran Premio in stagione e la scuderia ha dato un messaggio forte.

Per quanto Norris avrebbe voluto vincere, lui ha dichiarato che, in fondo, Piastri ha meritato di finire sul gradino più alto del podio. Purtroppo per Lando, altre gare avrebbero potuto vederlo finire vincitore a sua volta e così non è stato. Anche per questo motivo l’inglese avrà sicuramente avvertito del dispiacere.

Lando: “Giusto così”

Però Norris ha avuto la conferma che ora il team e Piastri giocheranno in suo favore. Lui stesso crede nelle possibilità di potere superare Verstappen in classifica. Questo gesto è servito per garantirsi l’operato in pista di Piastri come “scudiero”. E servirà a sua volta a non vedere più una riproposizione moderna del duello in famiglia che avvenne nel 2007 tra Fernando Alonso e Lewis Hamilton.

Quella stagione finì con entrambi i piloti della McLaren a quota 109 punti in classifica ma con Kimi Raikkonen su Ferrari davanti a loro a 110. Fu il finlandese a vincere il mondiale Piloti. Per Norris cedere la posizione e la vittoria a Piastri è stato un investimento, se vogliamo.

Le parole di Norris sintetizzano al meglio tutto quanto. “Mi sono messo nei panni di Oscar. In passato lui mi ha aiutato molto, anche se ora io lotto per il titolo ed un pilota deve essere egoista per natura. Ma è stato giusto così”. In casa McLaren l’imperativo nelle ultime stagioni è quello di lavorare di squadra e prima di ogni individualità.

Chi non se la passa bene è il leader del mondiale di F1, Max Verstappen. E con lui la Red Bull tutta, che sta vivendo un periodo di tensioni interne e di malumore che potrebbero compromettere l’intera stagione.