MotoGP, Quartararo non ha dubbi: il francese si confessa ed esprime la propria preferenza sul suo idolo di sempre. Ecco chi è il miglior pilota della storia per lui.
Fabio Quartararo, tra i migliori piloti della MotoGP, spera di poter ripetere l’exploit del 2021, quando vinse il Motomondiale per la prima volta. Classe ’99, è stato il primo francese a riuscirci e a soli 22 anni è diventato campione MotoGP, un predestinato in tutto e per tutto. Come riporta ‘DAZN’, “El Diablo” ha svolto un enorme lavoro su se stesso per riuscire nel suo intento, ottenendo i giusti riconoscimenti ed essendo estremamente competitivo anno dopo anno.
MotoGP, Quartararo sceglie il proprio idolo di sempre
Come riporta ‘Formulapassion.it’, l’attuale big della Formula 1 si è ispirato ai grandi del passato e del presente: difatti, recentemente si è espresso su chi sia il suo idolo di sempre, una scelta che alcuni hanno trovato particolare seppur dettata da ottime motivazioni tecniche. Per Quartararo la scelta è ricaduta su Marc Marquez, eletto come suo preferito in sella alla moto. Ricordiamo che lo spagnolo è ritornato competitivo grazie al suo trasferimento nel team Gresini (terzo al Mondiale grazie a quattro podi in nove GP), mentre dal 2025 sarà in pole con la Ducati insieme a Pecco Bagnaia per cercare di stravincere tutto ciò che è possibile.
Lo spagnolo, otto volte campione del mondo, proverà a primeggiare contro l’astro nascente italiano delle due ruote, oggi a caccia del quarto titolo della sua carriera. L’anno prossimo, dunque, non solo la Formula 1 prometterà spettacolo ma anche la MotoGP, visti i clamorosi trasferimenti che si stanno concretizzando già da ora.
MotoGP, Quartararo non ha dubbi: ”Il migliore è lui”
La scelta, dunque, è stata fatta: per Quartararo non ci sono dubbi, è Marquez il migliore a dispetto dell’enorme stima per Valentino Rossi: ”A me Valentino piace veramente tanto, ma Marc Marquez è il migliore della storia – ha detto al podcast TwoJeys All-Star – Quando nel 2014 vinse le prime 10 gare, mi sono reso conto che stavo guardando un fenomeno. Ovunque competa, a prescindere dalle condizioni della pista e del tempo, va sempre molto forte. La sua aggressività è incredibile” ha detto.