Il GP del Belgio farà da spartiacque per Max Verstappen e la Red Bull. Le risposte che arriveranno a Spa-Francorchamps saranno decisive, e lui non è ottimista.
Max Verstappen sembra preoccupato in vista del Gran Premio del Belgio che si corre questo fine settimana. Il tre volte campione del mondo partirà arretrato sulla griglia che precede la famigerata curva de La Source, sul circuito di Spa-Francorchamps. Per l’olandese è ufficiale l’applicazione della penalità di dieci posizioni.
Dopo che i suoi meccanici monteranno il quinto motore nuovo in stagione sulla sua Red Bull, Verstappen si ritroverà a subire quanto previsto dal regolamento. Quindi lo vedremo scattare almeno dal decimo posto. Se non anche da più dietro, qualora il focoso Max non dovesse riuscire a centrare la pole position.
La Formula 1 arriva su quella che per è molti è ritenuta la pista più bella e divertente, con i suoi poco più di sette chilometri di tracciato che prevedono un lunghissimo rettilineo, curvoni veloci e tornanti complicatissimi, come la già citata curva de La Source, la Bus Stop e la Blanchimont.
Le preoccupazioni di Verstappen però non riguardano soltanto il fatto di dovere scattare in mezzo al gruppo allo start, nella migliore delle ipotesi. Il 26enne detentore degli ultimi tre mondiali di Formula 1 nutre apprensione per quello che è lo stato attuale degli aggiornamenti applicati sulla sua monoposto.
Verstappen, il GP del Belgio difficilissimo
I cambiamenti sperati non ci sono stati. In Ungheria la Red Bull non è praticamente mai stata in lizza per la vittoria se non all’inizio. Ed anche il nervosismo di Verstappen aveva contribuito a far scemare subito qualsiasi velleità di successo. La penalità per il cambio di motore non è affatto una sorpresa.
Da mesi la cosa era data per scontata e di nuovo la Red Bull ha scelto Spa-Francorchamps per cambiare propulsore alla vettura di Verstappen. Qui si può superare facilmente e si raggiungono velocità elevate. Nonostante tutto però, Max si mostra pessimista in merito a delle possibilità di vittorie.
In Formula 1 abbiamo assistito a rimonte da parte di piloti partiti all’ultimo posto dello schieramento. Cosa che è nelle corde anche di Verstappen, visto che dispone della vettura più performante, almeno sulla carta. Ovviamente la McLaren non intende spianargli la strada, e lo stesso dicasi per le Mercedes.
Ma Verstappen ricorda, parlando con la stampa che ha raggiunto la pista di Spa-Francorchamps giovedì, come la sua Red Bull non sia stata per niente veloce nelle ultime gare. Il GP del Belgio servirà per avere risposte, positive o negative che siano. Per Verstappen ci sono delle incognite grosse.
Ma lo stesso dicasi per la Red Bull, che sta vivendo il suo momento più complicato dal 2021 in poi. Tanto in pista quanto fuori, visto che ci sarebbe una lotta interna al team.
