Valentino Rossi si è sottoposto questa mattina ad una piccola operazione presso l’Ospedale “Cervesi” di Cattolica per estrarre il chiodo che, in seguito all’incidente nelle prove del GP del Mugello 2010 era stato inserito nella tibia della gamba destra, oggi perfettamente guarita.
La Ducati fa sapere che il pilota di Tavullia sta bene, ora servirà un po’ di riabilitazione ma non ci dovrebbero essere problemi e lo rivedremo tranquillamente in pista a Sepang per i prossimi test il 28 febbraio.
Rossi si era procurato una frattura scomposta ed esposta di tibia e perone della gamba destra, la cui lesione, all’altezza del quarto distale (cioè verso la caviglia) necessitò dell’intervento chirurgico predisposto la sera stessa presso il CTO di Firenze durante le prove al Mugello del giugno 2010.
In quella circostanza, a meno di quindici minuti dalla fine della sessione, Rossi sbalzò di posteriore cadendo a terra mentre stava impostando la Biondetti due, in quel momento il pesarese stava testando le gomme dure, e proprio il raffreddamento delle gomme potrebbe aver provocato l’highside nel momento in cui aveva dato gas dopo aver rallentato per far passare un altro pilota.
Per Rossi fu l’inizio di un declino che lo vide poi sorpassato in campionato dal proprio compagno di scuderia, Jorge Lorenzo, nel suo ultimo anno alla Yamaha, e che ne sancì il divorzio che lo portò nella stagione successiva a correre per la rossa Ducati.