Formula 1, Sergio Perez scaricato: nome assurdo per sostituirlo

Giornate di fuoco in Formula 1, proseguono le indiscrezioni sull’addio di Sergio Perez dal team Red Bull: chi potrebbe sostituirlo?

Il pilota Red Bull Sergio Perez
Il pilota Red Bull Sergio Perez (Motomondiale.it)

Proseguono le indiscrezioni sul mercato dei piloti. Le scuderie, dopo il Gran Premio di Spa, in Belgio, si concedono l’agognata pausa estiva. Un periodo di relax, ma anche un momento per riflettere sul futuro e sugli ingaggi della prossima stagione. Da mesi il futuro del pilota messicano Sergio Perez è in bilico. Il 34enne, in Red Bull dal 2021, potrebbe essere scaricato a fine stagione.

Sono tante le indiscrezioni riguardanti il suo sostituto. In particolare, ci sono due piloti in ballo, presi in considerazione dalla scuderia Red Bull per affiancare Max Verstappen a partire dal 2025. Per Perez non si tratta di un buon anno, i risultati convincenti non arrivano e la gara di Spa di domenica, nella quale si è piazzato settimo, ha forse segnato il suo destino. F1 GP Belgio, George Russell squalificato: chi è il nuovo vincitore della gara.

Red Bull alla ricerca di un sostituto per Sergio Perez: la scelta tra due piloti in particolare

La Red Bull a Montecarlo
La Red Bull a Montecarlo (Motomondiale.it)

È dallo scorso maggio che Perez vive nell’incertezza, con il suo team scontento dei suoi risultati. Christian Horner non si è mai sbilanciato, anche per non destabilizzare gli equilibri nei box e per non accrescere la tensione, specie dopo le polemiche scaturite dall’addio del tecnico Adrian Newey e che hanno dato uno scossone all’interno del team austriaco.

Per diverse settimane si è ipotizzato l’ingresso in Red Bull del giapponese Yuki Tsunoda, pilota della Racing Bull. Lo stesso Tsunoda si è proposto diverse volte come sostituto di Perez, sentendosi pronto per approdare in un team competitivo dopo la delusione della sua scuderia, una scuderia modesta di metà classifica. Red Bull, Perez sostituito durante la pausa estiva? Chi potrebbe prendere il suo posto: la clamorosa indiscrezione.

Ma Horner non sembra considerarlo. Durante il GP di Spa, il giapponese ha dichiarato: “Non so nulla, nessun pilota sa mai nulla, tranne forse Verstappen. Non ci sono informazioni. Io mi concentro solo sulle cose che posso gestire, come le prestazioni, e sento di fare un buon lavoro. Ma sento di ricevere poco supporto rispetto agli altri piloti”.

Tsunoda e Ricciardo della scuderia Racing Bull in ballo per Red Bull: chi sostituirà Perez

La frustrazione di Tsunoda è palese, il pilota non vede l’ora di fare il salto di qualità in Red Bull, ma forse dovrà accontentarsi di restare in Racing Bull, la scuderia italiana erede della Minardi, acquistata da Red Bull. Tuttavia, la scuderia Austria avrebbe un altro asso nella manica per la sostituzione di Sergio Perez, ed è proprio il compagno di squadra di Tsunoda, l’australiano Daniel Ricciardo.

“La pausa estiva è il momento giusto per capire cosa sta succedendo, è l’obiettivo principale per noi”, ha dichiarato Perez dopo la gara del Belgio. Horner ed Helmut Marko dovranno darsi da fare nei prossimi giorni, nel frattempo, i due sono stati avvistati insieme a Laurent Mekies, team principal di Racing Bull. In quell’occasione c’era anche Ricciardo. Chi è Daniel Ricciardo: origini, fidanzata, altezza e perché parla italiano.

Lo stesso Ricciardo, ieri, ha dichiarato: “Non che quale macchina avrò in Olanda, ma sono sicuro che guiderò una macchina”. Se fino a poche settimane fa il suo futuro in Formula 1 era incerto, ora tutto potrebbe cambiare, con l’approdo in Red Bull dalla prossima stagione. E pensare che Racing Bull stava per farlo fuori, tanto che si era pensato persino a una sua sostituzione nella pausa estiva.

Se per l’ex pilota McLaren, giunto decimo a Spa, e già pilota Red Bull negli anni passati, si prospetta un futuro quasi certo, per Perez le cose si complicano. Lo scorso giugno, il 34enne messicano ha rinnovato il contratto con il team fino al 2026, ma a seguito delle cattive prestazioni potrebbe essere sostituito. Dal 2025 o sarà terzo pilota, oppure dovrà decidere di guidare un’altra vettura, sempre che arrivino richieste di ingaggio.

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