Due anni fa Andrea Dovizioso annunciava il ritiro dalle corse, dopo la gara di Misano: ora emerge la verità sul suo addio.
Due anni fa il pilota Yamaha Andrea Dovizioso, campione del mondo nella 125 nel 2004, annunciava il ritiro dalle corse. Aveva deciso di farlo dopo il Gran Premio di Misano, davanti al suo pubblico. Aveva scelto di dire addio nel GP di casa, poiché il 2022, in sella alla sua YZR-M1, era stato un anno molto difficile, che lo aveva costretto ad abbandonare le corse con un misero punteggio.
Dopo due anni si torna a parlare di questo campione della MotoGP, inserito nel gruppo delle “leggende” del motociclismo per i tanti anni di carriera. “Dopo 20 anni è difficile prendere una decisione come questa, ma ringrazio il team Yamaha per avermi capito. Con tutti loro ho un bel rapporto”, aveva chiarito Dovizioso ai microfoni, durante l’addio.
Si torna a parlare del ritiro di Andrea Dovizioso a distanza di due anni: la verità sulla dura scelta
Andrea Dovizioso, nel suo amaro annuncio di addio, aveva ammesso che non riusciva più a essere competitivo. Ci metteva tutto se stesso, ma i risultati non arrivavano. “Se non riesci a essere dove vuoi essere, ti rendi conto che è arrivato il momento di lasciare”.
La verità sui limiti della moto, sui limiti anagrafici, distoglieva la concentrazione dalle gare. Il pilota non si sentiva più competitivo e così, per il Gran Premio di San Marino, aveva deciso che sarebbe stata la sua ultima corsa. Ciò che è accaduto in seguito al ritiro, lo sappiamo.
Il motivo del ritiro dalle corse di Andrea Dovizioso
Dovizioso ha proseguito a correre in ambito motocross. Quando uno sportivo ha le corse nel sangue, difficilmente riesce a smettere del tutto. In motocross si è ritagliato un suo spazio, ma anche in questo contesto, fare i conti con il proprio fisico è difficile.
Purtroppo, gli incidenti in carriera pesano, così come nel caso di Daniel Pedrosa, il quale recentemente ha ammesso di avere un fisico disintegrato, lo stesso Dovizioso, specie dopo la frattura al braccio dello scorso aprile, che lo ha costretto al ricovero all’ospedale Careggi di Firenze, ha dovuto prendersi un lungo periodo di pausa.
La cosa che colpisce è l’insistenza di questi piloti, il loro coraggio nel ritornare a correre, nonostante le cadute e i gravi incidenti. Tuttavia, a un certo punto, non solo l’età, ma soprattutto le ferite riportate in carriera, le ossa spezzate, i dolori fisici, incidono parecchio. Andrea Dovizioso era stato costretto al ritiro proprio per questo motivo. Casey Stoner, dopo anni la grande verità sul suo ritiro: un duro colpo per gli appassionati.