L’incidente tra Marquez e Bulega ha lasciato degli strascichi. Ed è proprio dalla Ducati che arriva un giudizio netto nei confronti dello spagnolo.
Marc Marquez, secondo molti, ha parzialmente rovinato l’atmosfera di festa che stava caratterizzando la World Ducati Week 2024 e la Race of Champions. I due tradizionali appuntamenti organizzati dalla casa costruttrice emiliana con cadenza annuale hanno visto il pilota spagnolo sopravanzare con una manovra ritenuta fuori luogo il più giovane Nicolò Bulega.
Il campione del Mondiale Supersport 2023 si è ritrovato a strisciare sull’asfalto dopo che Marquez lo ha toccato da dietro all’ultima curva prima del traguardo.
Il futuro pilota Ducati factory ha ricevuto tante critiche per questo. Lui però ha fatto spallucce, non ritenendo di avere fatto niente contro il regolamento. Semplicemente ha ritenuto sufficiente lo spazio trovato per andare all’attacco, e così ha fatto.
Ma questo suo modo di fare ha suscitato più critiche che apprezzamenti. E per tanti suona come una sorta di monito alla Ducati stessa. Ci potrebbero essere delle difficoltà, per la casa di Borgo Panigale, nel gestire due top assoluti come Marquez e Bagnaia (che tra l’altro ha vinto pure la Race of Champions.
Marquez, Bastianini ha le idee molto chiare
Marquez si nasconde fingendo finta umiltà nei confronti di Bagnaia, nel tentativo di scaricare sul futuro compagno di squadra tutta la pressione. Intanto però è colui che gli farà posto nel 2025, Enea Bastianini, a criticarlo.
Bastianini andrà in KTM, non essendo stato confermato dalla Ducati. Nessun problema, fa parte dei giochi. A gpone.com, Bastianini afferma di avere assistito da vicino al contatto tra Marquez e Bulega. Questo gli dà modo di potere esaminare la dinamica di quanto avvenuto da un punto di vista privilegiato. Bulega ha anche rimediato qualche lesione di non preoccupante entità, tra l’altro.
Secondo Bastianini, la responsabilità di questo incidente è in tutto e per tutto da attribuire a Marquez. A 31 anni si dovrebbe essere esperti abbastanza per sapere quali manovre fare e quali evitare. E lui che è un pluricampione del mondo dovrebbe saper discernere tra le cose.
Poi Bastianini elogia comunque Marquez, sottolineando come il suo palmares parli per lui. Ma nella circostanza nel corso della quale è finito al centro dell’attenzione avrebbe dovuto evitare di compiere una entrata del genere. In gara ci sono dei piloti che sanno risparmiarsi ed altri che ci provano sempre e comunque.
Però poi possono avere luogo dei casi decisamente poco piacevoli. Da parte di Bulega sembra tutto passato. È l’opinione pubblica però a non averla presa bene. E tutto ciò di certo non sposterà la grossa massa del tifo Ducati da Bagnaia a Marquez.