Lui è abituato a stare sulla bocca di tutti, spesso e volentieri non proprio in positivo. Ma Marc Marquez invece parla sempre bene dei colleghi, ora è pazzo di Enea Bastianini.
Marc Marquez è stato criticato da tanti, di recente, a causa dei comportamenti tenuti in pista. L’esperto pilota spagnolo era già molto chiacchierato per il futuro approdo alla Ducati factory, che ha fatto porre delle domande a diversi protagonisti della MotoGp.
C’è chi ritiene che Marquez possa disporre di sponsor importanti per riuscire a sopravanzare la concorrenza. C’erano altri candidati a prendere il posto di Enea Bastianini sulla Rossa, con quest’ultimo che intanto ha trovato un accordo per fare ritorno alla KTM a distanza di dieci anni.
I piloti del team Pramac e del VR46 Racing team in particolare risultavano tra i favoriti. Un nome su tutti era quello di Jorge Martin, che però alla fine da Pramac se ne andrà (e la cosa gli dispiace molto) per approdare in Aprilia. In Ducati principale ci andrà Marc Marquez, che però negli ultimi giorni non ha fatto molto per farsi amare, sia dai tifosi che dai colleghi.
In principio era stato il contatto con il giovane Nicolò Bulega, pilota Superbike, alla Race of Champions per la World Ducati Week 2024. Bulega è caduto e lo spagnolo ha ottenuto il terzo posto in maniera controversa. Questo gli ha attirato i commenti negativi da Enea Bastianini, del quale prenderà il posto nel 2025.
Marc Marquez, ora è lui a giudicare Bastianini
Poi c’è stato l’altrettanto giovane Pedro Acosta, che pure ha puntato il dito contro Marquez per la malsana abitudine a rallentare in pista per prendere la scia. Cosa che però può essere pericolosa perché potrebbe causare degli incidenti con i piloti che sopraggiungono da dietro.
Adesso, nonostante Bastianini non abbia espresso un giudizio positivo su Marquez, è Marc a parlare di lui usando invece parole al miele. Il 31enne futuro compagno/rivale di squadra di Pecco Bagnaia ha elogiato il riminese per una sua caratteristica che praticamente nessun altro centauro in MotoGP riesce a replicare.
Bastianini è molto bravo ad arrivare al traguardo con una usura delle sue gomme non eccessive. Secondo Marquez, ci riesce sia perché è un pilota dotato di talento e sia perché ha imparato ad affrontare ogni tipo di curva con un angolo inferiore rispetto ai suoi colleghi.
Questo porta di conseguenza a potere essere gentili anche con i freni. Eppure chi si piega di meno tende automaticamente a rallentare di più. Ma Bastianini no, ed in questo è più bravo degli altri. Inoltre Marquez sottolinea come il buon Enea sia stato spesso e volentieri il più veloce nella parte finale della gara in ogni gran premio.
Continua quindi la tattica comunicativa di Marquez, che parla bene di un po’ tutti (persino di Valentino Rossi, che però non contraccambia tali cortesie) forse per acquisire maggior popolarità. Di recente lui ha elogiato Bagnaia forse in modo fin troppo eccessivo per potere risultare credibile. Ed anche Di Giannantonio poi con Marquez non è stato tenero, sempre per il discorso scie fatto da Acosta.