Il sei volte campione del mondo della MotoGp Marc Marquez non è mai banale, tanto in pista quanto fuori da essa. L’ultima esternazione indirizzata ai futuri tifosi è davvero incredibile. Ecco cosa è successo
Dopo la pausa estiva la MotoGp ha ripreso la sua corsa verso il titolo iridato. Ad oggi siamo, esattamente, alla metà del percorso che si chiuderà il 16 e 17 novembre con il Gran Premio Motul de la Comunitat Valenciana. E la corsa è ripresa con un gran premio, quello di Silverstone, che per l’ennesima volta in stagione ha cambiato la classifica piloti. Il secondo posto finale ha consentito a Jorge Marin di sorpassare Francesco “Pecco” Bagnaia e di distanziarlo di tre punti. Ma non solo.
La vittoria di Enea Bastianini lo ha portato, prepotentemente, in corsa per il titolo iridato. Titolo iridato dalla cui corsa sembra essere uscito in modo definitivo Marc Marquez. Il sei volte campione del mondo, ha vinto in sequenza dal 2013 al 2019 con l’intervallo del 2015 quando trionfa Jorge Lorenzo è distanziato di 63 punti dal battistrada ed è un distacco, oggettivamente, incolmabile anche per un campione assoluto come il pilota di Cervera.
Marc Marquez e la corsa al mondiale
Un campione assoluto che, in ogni caso, dopo il brutto incidente di Jerez e i quattro interventi alle spalla, ha ripreso in pieno la sua forza e la sua classe. Tanto è vero che dal prossimo anno sarà alla guida di una delle moto della Scuderia principale del circuito, la Ducati ufficiale.
Ducati ufficiale nella quela affincherà Bagnaia in una sfida “fratricida” per il titolo mondiale del 2025. Un duello che già oggi promette scintille. Anche e soprattutto perché Marquez, anche nelle esibizioni, è uno che non ci sta a perdere. Anzi.
Il messaggio ai Ducatisti
Nella recente World Ducati Week duranta una corsa di esibizione Marc Marquez è stato protagonista di un “tamponamento” ai danni dell’attuale pilota Ducati della Superbike Nicolò Bulega. Un tamponamento frutto, secondo quanto riferito dal pilota spagnolo, ad una errata valutazione della risposta in pista delle moto da strada. Un incidente che però ha alzato, ai massimi livelli, il fastidio dei tifosi ducatisti per l’ingaggio di Marquez.
Un fastidio, una polemica, che lo stesso Marc Marquez ha provato a smorzare con una dichiarazione molto netta. “Si tifa la moto non il pilota”. Un messaggio da campione, da uomo di sport, da personaggio che sa benissimo che il consenso e il supporto sono una parte decisiva dell’attività agonistica.