Tempo di novità che possono stravolgere il mondo della Formula 1 e i box delle singole scuderie: Mattia Binotto fa la sua scelta.
In questa estate rovente le novità si succedono con grande intensità. Se il mercato piloti è in fermento, con il trasferimento di campioni da una scuderia all’altra, anche nei box c’è parecchio movimento. Non solo Adrian Newey, tecnico Red Bull, ha detto addio al suo storico team, a Maranello sono diverse le figure che si stanno mobilitando.
Nelle ultime ore, l’ingegnere Ferrari Mattia Binotto ha deciso di lasciare il Cavallino per immergersi in un nuovo ambizioso progetto. Dove lo vedremo a partire dal prossimo anno? La nuova sfida di Binotto si chiama Audi, l’attuale e storica Sauber, che dal 2026 cambierà definitivamente nome. L’ingegnere reggiano è operativo in Sauber già da qualche settimana.
L’ingegnere Ferrari Mattia Binotto cambia scuderia e affronta la sfida Sauber/Audi
Il trasferimento di Binotto pesa molto in Ferrari, visto che è una delle figure responsabili della grandezza del Cavallino negli ultimi anni. Negli ultimi mesi, però, i rapporti all’interno del box si sono raffreddati. Diverse volte, Binotto ha discusso con i colleghi e anche con i piloti, in particolare con Charles Leclerc, senza mai dimenticare rispetto e stima. Mattia Binotto torna in Formula 1: quale sarà il suo ruolo | Ufficiale.
A proposito dell’addio di Mattia Binotto, lo stesso Leclerc si è espresso con belle parole: “Conosce bene la cultura svizzera, ha vissuto lì parecchio. Potrà sfruttare l’esperienza in Ferrari per trarne beneficio. Poterà alla Sauber molte cose grazie alla sua grande esperienza”. Nuovo team in Formula 1? Ancora una notizia inaspettata: cosa sta succedendo oltreoceano.
Mattia Binotto e l’addio alla Ferrari: la nuova sfida si chiama Audi
Dopo 28 anni, l’ingegnere dice addio al Cavallino. Negli ultimi quattro anni è stato team principal, perciò di esperienza ne ha accumulata abbastanza, e niente dovrebbe spaventarlo. Il progetto Audi è molto interessante e darà a Binotto nuovi stimoli, mettendolo alla prova. È un po’ lo stesso percorso che dovrà affrontare Newey, dopo 18 anni in Red Bull. F1, altro che Ferrari: il genio Newey ha scelto il suo nuovo team.
Comunque sia, la scuderia Audi è attesissimi in Formula 1, e ci si attende molto, nonostante il rientro in pista difficoltoso della Sauber e che non sta dando i risultati sperati. Se Sauber versa un cattive condizioni, in Audi c’è ottimismo, con il CEO Audi Formula Racing Adam Baker che ha dichiarato che dal 2026 le cose cambieranno e il suo team sarà competitivo. Lascia la Red Bull e va in Audi, terremoto in Formula 1: altro addio doloroso.