Ancora una notizia sorprendente dal mondo della Formula 1, arriva una novità assoluta nel calendario dei GP? Annuncio incredibile..
Il Mondiale di Formula 1 2024 ha sorpreso proprio tutti: la Red Bull ha perso la posizione dominante che aveva acquisito nelle passate stagioni e quindi il campionato è apertissimo. La classifica piloti è più definita: Max Verstappen, nonostante una RB-20 non all’altezza, ha comunque messo a referto numeri importanti e ha scavato un solco assurdo sugli inseguitori (l’olandese cambierà squadra? Qui per le ultimissime notizie). La classifica costruttori, invece, è apertissima: McLaren ha tutte le carte in regola per trionfare mentre la Mercedes sta risalendo pericolosamente.
Capitolo Ferrari: la Rossa aveva iniziato alla grande la stagione vincendo anche due Gran Premi. Dopo il capolavoro di Leclerc a Monaco, tutto è cambiato: gli aggiornamenti non hanno funzionato e la SF-24 è diventata la quarta macchina in griglia per valori di forza. La Federazione, intanto, sta già lavorando per i prossimi campionati: nel 2026 inizierà una nuova era per la Formula 1 con lo stravolgimento del regolamento tecnico (in particolare sui motori). Anche il calendario dei Gran Premi potrebbe subire forti modifiche: sono stati avviati i contatti per una sorprendente new entry.
Pazzesco in Formula 1, arriva una novità assoluta in calendario? Gli aggiornamenti
La Formula 1, nei prossimi anni, vorrebbe ritornare in Africa con un Gran Premio: tra i papabili ingressi, ci sono ovviamente Marocco e Sudafrica. Attenzione però: nelle ultime ore, si è aggiunta anche una candidata inaspettata: stiamo parlando del Ruanda. Il paese ha già presentato delle bozze per poter iniziare dalla stagione 2026 o da quella 2027. Le valutazioni saranno ovviamente lunghissime: Liberty Media vuole fermamente riportare il circus nel continente africano.
“Sono seri, hanno presentato un buon piano e abbiamo un incontro con loro alla fine di settembre. Sarà un progetto permanente. Vogliamo andare in Africa, ma è fondamentale avere il giusto investimento, un piano strategico adeguato e il tempismo corretto. Inoltre, dobbiamo assicurarci di essere accolti nel modo giusto, considerando che loro potrebbero avere altre priorità“, ha spiegato Domenicali nel corso di una lunga intervista. “Fino a quell’anno, il numero di paesi interessati a entrare in F1 non era così elevato. Ora, invece, sono molti e possiamo collaborare con tutti loro. Non prevedo grandi cambiamenti a breve termine, ma nei prossimi due mesi dovremo discutere di ciò che accadrà nel 2026, 2027 e 2028. Abbiamo diverse opzioni”, ha poi aggiunto il Presidente e CEO di Formula One Group.