F1, c’è una pratica in Formula 1 che ha sempre sorpreso tutti: perché i piloti si pesano dopo un Gran Premio? C’è un motivo ben preciso
Il Mondiale di Formula 1 del 2024 sta sorprendendo tutti gli appassionati: le prestazioni di McLaren, Mercedes, Ferrari e Red Bull sono molto vicine e per questo motivo in ogni GP prevedere l’esito è veramente difficile. Fino ad oggi, in ogni gara, ci sono state lotte entusiasmanti e tanti vincitori diversi. Max Verstappen, nei primi mesi, è riuscito a dominare e per questo motivo l’olandese ha un gap molto importante in classifica.
Nei costruttori, invece, la situazione è piuttosto incerta: Sergio Perez non ha fornito il giusto aiuto a Verstappen e quindi McLaren e Mercedes stanno cullando il sogno sorpasso. Nel mondo della F1, ci sono diversi aspetti che suscitano grandi curiosità. Dopo un GP; ad esempio, i piloti si pesano: ma conoscete il motivo? La risposta vi stupirà (a proposito, Sebastian Vettel è pronto al rientro?).
F1, perché i piloti si pesano dopo un GP: il motivo ti lascerà di stucco
Gli appassionati lo hanno sempre notato: tutti i piloti vengono pesati dopo i Gran Premi. Forse non tutti conoscono però il motivo: nel regolamento di Formula 1 il peso delle vetture e quello del pilota non devono mai superare dei valori precisi. In caso contrario, ci sarà addirittura l’esclusione. Per questo motivo, per rispettare le norme di F1, i piloti devono pesarsi. C’è proprio una regola che spiega ciò: il pilota deve salire sulla bilancia completamente vestito con casco, paracasco, guanti ecc. I conducenti, per prima cosa, possono avere un massimo di 80 KG: la nuova regola ha sicuramente fatto felici i più alti, che prima dovevano trascorrere sedute di allenamenti molto intensi per poter avere il peso-forma consentito.
La Federazione sa benissimo che ci sono dei limiti e che il pilota può perdere peso durante la gara: nel corso del GP di Imola, ad esempio, i campionissimi possono perdere tra gli 1 e i 2 chili (proprio come i ciclisti che fanno una scalata). Il motivo è semplice: lo stress agisce su il cervello che produce così adrenalina e cortisone. Nelle gare più calde dell’anno in cui si forma un ambiente infernale nella monoposto, i piloti perdono tantissimo sudore e soprattutto peso: per questo motivo, è importante anche bere e introdurre nuovamente i sali minerali. La FIA, poi, pesa i piloti anche per una questione di sicurezza: i vertici devono accertare che non vengano persi troppi chilogrammi. A Singapore, ad esempio, qualcuno ha addirittura perso 4 KG: perdite di peso eccessive potrebbero far scattare sicuramente un campanello d’allarme. E cosa succede per chi decide di non pesarsi? Nessuna deroga: scatta una squalifica ufficiale.