Le moto sono veicoli che scatenano emozioni e soprattutto adrenalina quando gli appassionati le guidano su grandi strade
Come esistono grandi appassionati ed amanti dei veicoli a 4 ruote, lo stesso vale per chi ha il cuore tutto per gli scooter e per le motociclette in particolare.
La motocicletta per tante persone è simbolo di libertà, di affrontare le strade ed il tempo che passa in maniera diversa rispetto agli abitacoli delle auto che in un certo modo ci tengono un po’ più stretti e limitati nei viaggi che si effettuano.
Questi mezzi diventano subito come dei cari amici, dei parenti per i quali non bisogna mai perdere rapporti.
C’è sempre bisogno di tenerle bene, affinché possano funzionare come si deve. In Giappone c’è proprio una modalità per un’ottima manutenzione. Vediamola.
Il Giappone con multinazionali produttrici di moto come Honda e Yamaha ha il potere di poter insegnare ad altri marchi sparsi per il mondo come si creano bolidi a due ruote che fanno la differenza sulle strade.
Modelli che restano impressi nella storia e che dal punto vista anche del commercio ottengono sempre un grande successo e riscontri anche economici.
I giapponesi sono un popolo molto parsimonioso ed attento quindi possono anche dare qualche consiglio su come tutelare per bene le proprie moto: uno dei punti chiave delle manutenzione nipponica riguarda il cambio dell’olio. In Estremo Oriente si effettua ogni 3.000 chilometri percorsi.
In questo modo, la motocicletta non dovrebbe subire alcun problema al motore.
I nostri veicoli, come auto, moto e scooter non devono assolutamente essere dimenticati. Sono fondamentali per la nostra vita, riuscendoci a garantire spostamenti e lunghi tratti di viaggi.
Le moto ad esempio grazie alla loro versatilità e soprattutto potenza sulle strade, sono considerati insieme agli scooter tra i veicoli più venduti.
In Giappone, oltre al frequente cambio dell’olio, c’è un altro particolare trucco sulla manutenzione, che forse non tutti avrebbero mai pensato, ossia la pulizia.
I giapponesi infatti hanno una mania riguardante l’igiene delle proprie motociclette: si parte dall’accumulo di sporco e detriti, mantenendo la vernice e le superfici metalliche impeccabili.
Fondamentale un’igiene durante i mesi invernali, quando freddo e pioggia rischiano di comportare problemi come la ruggine per quanto riguarda il motore delle motociclette.
Per quanto riguarda l’estate, evitare di farlo surriscaldare il modo eccessivo, potrebbe infatti causare bruschi rumori, diminuire anche il livello dell’olio, con problemi anche di avviamento e di accensione.
Moto elettrica e moto a benzina: quale delle due offre maggiore affidabilità? Un'analisi completa. Immagina…
Cosa guida Valentino Rossi lontano dalle piste? Un modello che riflette il suo lato più…
Gli accessori per motociclisti più utilizzati in Italia riflettono un mix di sicurezza, comfort e…
Yamaha T-Max e Honda SH si contendono il mercato degli scooter, ma qual è il…
Matteo Salvini e la passione che non ha mai nascosto al pubblico: un lato meno…
Le novità di EICMA 2024 celebrano il meglio del motociclismo: modelli iconici, innovazioni elettriche e…