Luca Marini, perché ha problemi in moto rispetto agli altri piloti? Spunta il vero motivo: davvero impensabile

Non è una buona stagione per Luca Marini, che è impelagato nei bassifondi della classifica piloti di MotoGP, anche per dei motivi assurdi.

Perché Marini va alla Honda? E perché sta faticando così tanto?
Luca Marini (motomondiale.it) Foto Instagram @lucamarini10

Luca Marini sta faticando moltissimo da quando è approdato alla Honda dal VR46 Racing Team del suo fratellastro, Valentino Rossi. E tutto questo è ben riassunto dalla classifica, in cui lui langue nei bassifondi con appena un punto conquistato.

Le difficoltà erano prevedibili, viste e considerate le ultime stagioni della casa giapponese, surclassata puntualmente dalla Honda dal 2019 in poi dopo un ciclo vincente di otto titoli Costruttori e sette Piloti in nove anni. Sin da subito Luca Marini è stato tagliato fuori dalle posizioni del motomondiale che contano.

Ed ora non resta che cercare di sopravanzare il compagno di squadra Joan Mir ed i piloti del team LCR Honda, Johann Zarco e Takaaki Nakagami. Lo stesso Luca Marini era consapevole che uscire dalla confort zone del VR46 Team e dall’egida di suo fratello (perché per lui Valentino Rossi è molto più che un fratellastro) lo avrebbe portato a dovere affrontare delle grandi difficoltà.

Magari però c’erano delle aspettative per una stagione migliore. Alla luce dei suoi 27 anni, Luca Marini ha ancora molto tempo davanti a sé per farsi valere. Ed al tempo stesso dispone della esperienza necessaria per potere ben figurare.

Perché Luca Marini ha lascia la VR46?

Perché Marini va alla Honda? E perché sta faticando così tanto?
Luca Marini su Honda (motomondiale.it)

L’addio al team di suo fratello ha rappresentato un passo necessario per Luca Marini, al termine dell’anno scorso. Lui sentiva che era necessario per crescere ulteriormente come pilota. E per quanto riguarda i problemi incontro ai quali è incorso in Honda, ci sarebbero altri fattori negativi e pressoché insormontabili.

Fattori che sono legati alla sua conformazione fisica. Marini è molto alto, è nel dettaglio il pilota più alto di tutti quelli che partecipano alla MotoGP. Tra l’altro il secondo più alto è il suo compagno di team, Joan Mir. Loro raggiungono una altezza di rispettivamente 1,84 e 1,81 cm. E Luca Marini è anche il terzo pilota più pesante fra tutti.

Questa situazione non lo agevola in fase di sterzata e di raggiungimento delle velocità di punta. Rispetto a Jorge Martin, per dire, Marini ha una zavorra di quasi dieci chili in più rappresentati dal suo peso corporeo. Ma anche il fatto di essere così alto penalizza parzialmente l’aerodinamica della sua Honda.

Tutto ciò non scoraggia il buon Luca, che ha comunque più volte manifestato ottimismo per il futuro. Questo 2024 ha rappresentato un anno di adattamento e di apprendistato per lui. Che potrà svolgere test in inverno più approfonditi e partire in griglia nel 2025 con una maggiore conoscenza della sua moto.

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