Uno degli attuali protagonisti della Formula 1 potrebbe essere giunto davanti ad un bivio. Continuare a correre o cominciare una nuova carriera? C’è addirittura chi lo esorta a cambiare.
Il roster attuale dei piloti di Formula 1 annovera diversi giovani ed anche qualche esperto. In particolare ci sono un trentenne, ovvero il ferrarista Carlos Sainz, e sette over 30. La quota degli “anziani” è quindi bella folta ed abbraccia un terzo di tutti coloro che occupano una monoposto.
A primeggiare nella classifica dell’età è Fernando Alonso, che a fine luglio ha compiuto 43 anni. Lo spagnolo aveva già annunciato il ritiro una volta, nel 2018, anche se dal 2021 è rientrato nel giro. Dietro di lui c’è Lewis Hamilton (39 anni), futuro ferrarista.
Hamilton esordì proprio con Alonso come compagno di scuderia alla McLaren nel lontano 2007, dando vita sin da subito ad una accesissima rivalità. Culminata poi nella perdita del titolo piloti per entrambi proprio quell’anno. Per un punto fu Kimi Raikkonen su Ferrari a spuntarla.
Da allora sono passati degli anni, e l’inglese ha avuto modo di vincere ben sette titoli mondiali. Uno con la McLaren e sei con la Mercedes. E poi c’è il tedesco Nico Hulkenberg della Haas (37). Subito dopo invece c’è la coppia composta da Valtteri Bottas e da Daniel Ricciardo. Il primo corre per il Team Sauber (che dal 2026 diventerà Audi e che sta compiendo dei grossi investimenti già adesso), l’altro gareggia per il Team Racing Bull.
Un pilota di Formula 1 pronto a dire basta?
Ora proprio Ricciardo, australiano di chiare origini italiane e che parla bene la nostra lingua, potrebbe prendere in considerazione l’idea di ritirarsi. Ad auspicare che possa appendere il casco al chiodo è l’esperto pilota olandese Tom Coronel, che vanta una carriera ininterrotta in varie categorie cominciata nel 1990.
Coronel ha parlato in termini critici di Daniel Ricciardo, sottolineando la sua incostanza, il fatto che non vinca più un gran premio dal 2018 e che lui continui a restare in grande difficoltà. Nel 2023 poi il pilota originario di Perth era rimasto fuori causa per un infortunio, ed il giovane Liam Lawson che lo aveva sostituito aveva fatto meglio di lui sulla Alpha Tauri.
Ricciardo, che corre per il Racing Bulls F1 Team, secondo Coronel e tanti altri dispone però di tante altre qualità. Potrebbe essere un ottimo commentatore tecnico in televisione, sa comunicare, è perennemente ottimista ed è anche poliglotta.
Nonostante i tanti problemi però, Daniel Ricciardo è uno che dà l’impressione di divertirsi, e fino a quando le cose continueranno così, lo vedremo correre al meglio delle sue possibilità. Poi è indubbio che potrebbe diventare “il nuovo” Marc Gené.