Saranno fuochi d’artificio con Marc Marquez sulla Ducati ufficiale. Lo spagnolo potrà competere ad armi pari con Bagnaia e Jorge Lorenzo sa cosa accadrà.
Jorge Lorenzo e Marc Marquez, che cosa hanno in comune? Sono spagnoli, sono stati (e lo sono ancora) grandi rivali di Valentino Rossi, sono di conseguenza poco simpatici ai tifosi italiani della MotoGP e hanno vinto dei titoli mondiali.
Marquez in particolare ha trionfato per ben otto stagioni, sei delle quali nella classe regina del motomondiale. È passato un bel pezzo però dall’ultimo trionfo di Marc, datato 2019. Fu l’ultimo della lunga serie vincente vissuta sulla Honda.
Da allora il 31enne di Cervera è incorso in cadute ed infortuni, ma quando in forma ha dimostrato di potere competere per le posizioni di vertice. Ed il futuro passaggio in Ducati principale gli darà modo di fare a gomitate con Pecco Bagnaia.
La casa emiliana non intende mollare la presa sui titoli Piloti e Costruttori. La promozione di Marc Marquez dal Team Gresini, a discapito di Jorge Martin che andrà all’Aprilia, è un messaggio in tal senso. Bagnaia non avrà vita facile.
Che Ducati avrà Marc Marquez? La migliore, e per Lorenzo questo farà la differenza
Anche Jorge Lorenzo, oggi commentatore di DAZN per la MotoGP, è convinto che il suo connazionale potrà fare bene. Fino addirittura a giungere al punto di tornare sul tetto del mondo. Ai tempi della Honda, Lorenzo ritiene che Marc Marquez fosse superiore sia dal punto di vista fisico che mentale. Inoltre aveva una moto competitiva e quindi è normale che abbia imposto la sua egemonia.
Ora Marc non è più così giovane. Ci sono altri competitors più giovani ed assai motivati, come Bagnaia, Martin, Marco Bezzecchi che pure andrà in Aprilia e che potrebbe essere un outsider, Enea Bastianini che su KTM vorrà farsi rimpiangere dalla Ducati. E che di recente proprio Marquez ha elogiato.
Ma per Lorenzo, quello del 2019 non sarà l’ultimo mondiale MotoGP conquistato da Marc Marquez. E ci sono due fattori che giocano in favore di quest’ultimo, per Jorge. Uno è il fatto di potere disporre della moto più forte che ci sia, ovvero la Ducati “rossa”. L’altro è la sua capacità di improvvisare, anche nelle situazioni più complicate.
Così Marquez potrà lottare ad armi pari con Bagnaia, mentre al momento lui ha la moto dell’anno scorso e Pecco quella più aggiornata e migliorata di quest’anno. E si sa, il proprio compagno di team è sempre il primo rivale da battere. Già ora Pecco sta mostrando grande diffidenza nei confronti di Marquez e sono in tanti a ritenere Marc un po’ subdolo dopo le sue recenti dichiarazioni, dai contenuti fin troppo concilianti.