Andrea Dovizioso non smette mai di stupire, la Leggenda della MotoGp è entrato a piedi pari nel mondo del Team Monster Energy Yamaha. Ecco come
Una voce incredibile, da qualche settimana, sta scuotendo il Circus della MotoGp. Una voce che ha come protagonista Andrea Dovizioso, romagnolo di Forlimpopoli, 38 anni lo scorso 23 marzo, ritiratosi dalle corse al termine della stagione 2022. La voce afferente la “Leggenda dalla MotoGp”, titolo di cui è stato insignito dal 2023, riguarda un suo possibile, anzi probabile, ritorno nei box della Classe Regina della moto. Un ritorno in pompa magna e su una delle moto che, più di tutte le altre, nei prossimi quattro anni prevede investimenti corposi per abbattare il gap che la separa dalle Ducati Desmosedici.
Tanto nella versione GP 2023 che in quella GP 2024. Parliamo della Scuderia Monster Energy Yamaha un team che negli ultimi anni non ha brillato come negli Anni Dieci del nuovo secolo. Un team che in questa stagione, con in sella due piloti affidabili come il francese Fabio Quartararo e lo spagnolo Álex Rins veleggia ampiamente oltre il decimo posto con poco più di 50 punti complessivi nella classifica costruttutori. Per la precisione 57, 49 Quartararo e 8 Rins.
La carriera di Andrea Dovizioso
Ma, come accennato, la chiave di volta potrebbe essere rappresentata dal rinnovato impegno di Andrea Dovizioso. Andrea Dovizioso che ha calcato le massime competizioni motociclistiche mondiali per più di venti anni. Il popolare Dovi, infatti, ha iniziato a correre in 125 nel 2001, classe di cui è stato Campione del mondo nel 2004, per approdare nel 2005 in 250 e correndo in MotoGp per ben 14 anni.
Andrea Dovizioso ha gareggiato nella Classe Regina dal 2008 al 2022, ingaggiando duelli clamorosi con Marc Marquez non riuscendo, purtroppo, mai a superarlo nella classifica finale del mondiale piloti. Restano agli annali tre clamorosi secondi posti finali. Nel 2017, nel 2018 e nel 2019. Posizione a cui aggiunge il terzo posto del 2011.
I test con la Yamaha YZR-M1 2024
Ma perché Dovizioso potrebbe rappresentare la chiave di volta per la Scuderia Yamaha? E’ presto detto. La voce che circolava nei giorni scorsi in queste ore si è trasformata in notizia. Approfittando di una temporanea assenza di Cal Crutchlow, il collaudatore ufficiale della Yamaha, Andre Dovizioso è pronto a salire in sella alla YZR-M1 del 2024 per inanellare una serie di giri di prova.
Il fatto avverrà già in questa settimana a Misano. E se il lavoro dovesse essere, come prevedibile, ben fatto, il pilota italiano sarà ingaggiato fino al rientro dello scozzese. Ma con vista sulla preparazione della stagione 2025. Dovi c’è, Dovi sta tornando