Formula 1, la mossa di Audi in vista del 2025: scopriamo che cosa potrebbe accadere nelle mosse che si stanno preparando ultimamente.
Il 2026 è ancora lontano ma l’Audi sta già lavorando in maniera importante per non farsi cogliere impreparata. La fusione con la Sauber metterà in pista delle nuove monoposto che vorranno dire la loro fin da subito, nella speranza di diventare una top mondiale nel giro di qualche anno. Per riuscirci, la scuderia si affiderà a Binotto come capo del progetto tecnico di Audi e all’esperto Nico Hulkenberg come primo pilota. In attesa del si del secondo pilota (si era parlato anche di Sainz post Ferrari), vediamo quali sono i programmi in vista del futuro.
Formula 1, cosa farà Audi in vista del 2025
Come riporta ‘formulapassion.it’, l’Audi non vuole aspettare e ha tutte le intenzioni di anticipare i tempi per essere al top fin da subito. Come riportano anche il ‘Corriere dello Sport’ e ‘Autosprint’, l’acquisizione della Sauber potrebbe avvenire prima del 2026, dunque con un anno di anticipo per cercare di ultimare quanto prima il piano per il rilancio in Formula 1. Mancherebbe davvero poco per la firma tra Audi e Islero Investments Ag, e nonostante ciò la denominazione Kick Sauber rimarrebbe così anche nel 2025.
Come sappiamo, per la rinascita del marchio è stato scelto Mattia Binotto come nuovo responsabile di Audi, per la precisione con il ruolo di Chief Operating Officer e Chief Technical Officer. L’esperienza dell’ex capo ingegnere e dell’ex responsabile delle operazioni motore e Kers, dal ’95 alla Ferrari, sarà molto utile per cercare di ottenere i risultati prefissati. Ricordiamo che Binotto non è più alla Ferrari dal 2022, quando venne sostituito da Frédéric Vasseur.
Formula 1, Audi 2025: cosa potrebbe accadere
In sintesi, dunque, si anticiperebbero i tempi ma rimarrebbe tutto inalterato per quanto riguarda la denominazione, una formalità che non cambierà l’ambizioso progetto messo in atto per la fine del decennio. Intanto, come riporta il sito, Binotto è già operativo a Ingolstadt e ha l’onore e l’onere di valorizzare ed esaltare il nuovo corso dell’Audi, una sfida non di poco conto anche per un profilo d’esperienza come il suo. In conclusione, si ricorda che Audi è partito dal motore 2026, per gentile concessione della Formula 1 che ha deciso di venire incontro alle esigenze dei tedeschi.