La scuderia italiana viaggia sempre in testa alla classifica del Mondiale di motociclismo ed un protagonista ne esalta le prestazioni
La Ducati, viaggia sempre in vetta alla graduatoria anche di questo mondiale di MotoGP dopo la vittoria in Austria con Pecco Bagnaia ed Enea Bastianini protagonisti.
Specialmente il campione del mondo in carica che con le sue folate riesce a dare emozioni e soddisfazioni sia ai suoi tifosi ma anche a tutto il team di Borgo Panigale.
Non sono solo i record che la Ducati conserva ma anche l’ammirazione da parte di altri piloti che ammirano il motore e la potenza del team italiano.
Quando i complimenti e le ammirazioni giungono soprattutto da team e squadre rivali le soddisfazioni aumentano.
Non si è tirato indietro infatti lo spagnolo Joan Mir , pilota della Honda che durante il Gran Premio d’Austria ha elogiato il motore della Desmosedici elogiandone qualità, potenza e velocità.
“Al momento il livello del motore della Ducati è spettacolare. Hanno un grip di un’altra categoria, davvero incredibile. Sarà difficile per tutti stargli dietro”– ammette Mir.
Poi lo spagnolo continua: “Sono rimasto impressionato all’ingresso della curva lenta, tra la 3 e la 4 ed all’improvviso Pecco Bagnaia ha guadagnato tre decimi alzando soltanto la moto. Impressionante! La Ducati ha un motore spettacolare superiore a tutte le altre moto che partecipano”.
Joan Mir non è rimasto tanto soddisfatto dal GP d’Austria, dove si aspettava molto di più non solo della sua prestazione ma anche dalla sua Honda RC213V: “Noi non abbiamo una velocità tanto male, possiamo vantare un modello rapido e costante sulle accelerazioni, ma c’è ancora qualcosa che non va”– ammette il giovane pilota iberico.
Poi sottolinea: “Bisogna ammettere che l’Honda è ancora lontana dalle prestazioni della Ducati, ora abbiamo due gare di seguito per valutare come vanno le situazioni e se bisogna effettuare dei cambiamenti o delle modifiche. Avremo anche dei test per valutare cosa funziona e cosa no, quindi da scartare per il 2025“.
L’Honda non sta svolgendo un grande mondiale, infatti il team giapponese ha ottenuto in questa stagione la miseria di appena 28 punti nelle prime 11 gare, non risultati proprio eccezionali e Joan Mir lo ha fatto presente guardando le accelerazioni della Ducati, di cui è rimasto sbalordito.
Il pilota spagnolo è in evidente difficoltà e la Honda dovrà cercare di sistemare i problemi per evitare che questa stagione diventi un fallimento totale.
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