Il pilota spagnolo è pronto per la settimana di prove e gara del Gran Premio d’Olanda, ma svela alcuni punti del suo futuro
Carlos Sainz si è fermato in un incontro con giornalisti di Sky Sport per parlare un po’ del momento della Ferrari dopo la pausa estiva ed anche in vista della prossima stagione che lo vedrà con la tuta della Williams
Come è ben noto il pilota iberico dopo delle estenuanti trattative non ha raggiunto l’accordo con Maranello, egli chiedeva maggior considerazione non voleva essere la spalla di Charles Leclerc.
Ma Fred Vasseur ha sempre puntato sul suo pupillo e quindi Sainz ha deciso che dirà addio alla Rossa, alla fine di questo Mondiale.
Sainz: “Williams? Grande opportunità”
Carlos Sainz sembra pronto e preparato per il GP d’Olanda, al circuito di Zandvoort dove si correrà in una marea arancione che tiferà per il padrone di casa Max Verstappen, primo in classifica ma che non vince da ben 4 gare.
Intanto Carlos Sainz, conosce già il suo futuro che sarà lontano da Maranello e sembra che abbia già voglia di iniziare la sua nuova avventura con la Williams: “La considero una grande opportunità per riprovare a vincere. Ho accettato il progetto della Williams perché c’è voglia di investire e di emergere e sono soddisfatto e contento di aver accettato un contratto con una scuderia storica come la Williams.
“Sono stato contattato da più di un team, ma la decisione finale spetta a me e sono soddisfatto di aver firmato con la Williams”.
Il rapporto con la Ferrari
Carlos Sainz dirà addio alla Ferrari che l’anno prossimo avrà un campione che ha vinto ben 7 titoli mondiali, il britannico Lewis Hamilton.
Quanto ha pesato questa scelta nella mente di Carlos Sainz?: “Io per la Ferrari darò sempre tutto e mi impegnerò soprattutto per i tifosi che mi dimostrano sempre grande affetto. Il mio obiettivo principale è quello di terminare questa stagione in maniera buona e positiva fino all’ultimo GP di Abu Dhabi”.
Poi sottolinea: “Ad un certo punto questa decisione di lasciare la Ferrari mi aveva stancato mentalmente. Era un’oppressione, ma mi impegnerò per provare a portare a casa il mondiale costruttori”.
Il campionato di Formula 1 è passato da 20 a 24 gare, ed è molto più impegnativo per i protagonisti, ed anche Sainz ha una sua idea: “Questa scelta di allungare il Mondiale ti tiene ancora più impegnato, ti stanca mentalmente ma soprattutto fisicamente. Sembrano poche gare, ma non è affatto così”.
Sainz, con la Ferrari ha vinto tre Gran Premi e ricorda la vittoria più bella: “Secondo me, quella in Australia, ho passato dei momenti difficili e nessuno se l’aspettava e tornavo da un intervento d’appendicite”.