La società statunitense Liberty Media Corporation pronta all’acquisizione della MotoGP, la mossa per finanziare il mondiale.
La Liberty Media Corporation è un’azienda statunitense sotto controllo del presidente John Malone. Da un decennio è interessata a entrare nel mondo dei motori, e rapidamente è riuscita a prendersi la fetta di mercato più ampia, grazie a finanziamenti colossali. Se dal 2016 è proprietaria della Formula 1, dallo scorso aprile ha la quota maggiore della MotoGP.
A partire dal 2025, acquisirà completamente la MotoGP, specie dopo il ritiro del dirigente 88enne, Carmelo Ezpeleta, il quale resterà comunque azionario al 14%, insieme a suo figlio Carlos. Il restante 86% è ormai di proprietà della Liberty Media, un passo importantissimo per l’evoluzione del motomondiale, il quale dovrebbe garantire maggiori introiti e una platea di pubblico più ampia a partire dalle prossime stagioni.
Liberty Media finanzia la MotoGP: tante importanti novità a partire dalla prossima stagione
Fondata in Colorado nel 1991 e proprietaria della stazioni radiofoniche SiriusXM, nonché della squadra di baseball Atlanta Braves, la Liberty Media è pronta a fare la sua mossa nella MotoGP. L’operazione di acquisizione avrà un costo di circa 4,2 miliardi di dollari, una somma enorme anche per un colosso come l’azienda americana. Melandri duro su Marquez in Ducati: c’è di mezzo Liberty Media?.
Tuttavia, gran parte del finanziamento sarà coperto e recuperato in breve tempo. La prima mossa è la vendita delle quote della Serie C Formula 1 Common Stock, dal valore totale di 825 milioni di dollari, equivalenti a circa 10 milioni di azioni vendute al prezzo di 77,50 dollari per azione.
La vendita delle azioni si è appena conclusa, con la chiusura nella giornata di giovedì 22 agosto. Liberty Media Corporation ha le idee chiare a va avanti per la sua strada, muovendosi alla luce del giorno e mettendo tutto in chiaro per evitare problemi con l’Antitrust, la cui ombra svetta sempre durante operazioni di questo tipo, dove si spostano cifre stellari.
La strategia di Liberty Media per recuperare gli enormi capitali spesi per l’acquisizione della MotoGP
La strategia dei vertici dell’azienda sembrerebbe funzionare alla grande. Nelle prossime settimane, quasi un quarto dell’investimento totale sarà recuperato. Greg Maffei, amministratore delegato di Liberty Media, si dichiara soddisfatto dell’accordo per l’acquisizione di Dorna Sports, e ringrazia Ezpeleta per aver garantito negli anni uno spettacolo sportivo incredibile, raccogliendo pubblico a livello globale.
Dopo il successo con la Formula 1, Liberty tenta un nuovo colpaccio. Saranno tante le novità previste per le prossime stagioni della MotoGP: si parla di stipendio minimo per i piloti, si parla di una maggiore inclusione di altre nazioni, per via dei troppi spagnoli e italiani coinvolti, sicuramente favoriti dalla nazionalità, e che dovrebbero essere limitati di numero, e di nuove regole per i circuiti. “Vogliamo introdurre questa novità” clamoroso in MotoGP: appassionati in subbuglio, di cosa si tratta.