Formula 1, l’ordine di arrivo del GP di Olanda: crolla il fortino di Verstappen

Formula 1, l’ordine di arrivo del Gran Premio di Olanda: come è finita la gara sul circuito di Zandvoort. Crolla il fortino di Verstappen. 

Formula 1 crolla fortino Verstappen
La McLaren di Lando Norris taglia il traguardo in prima posizione (Motomondiale.it)

Dopo una lunghissima attesa, è finalmente tornata la Formula 1. C’era grandissima attesa per il Gran Premio d’Olanda: Max Verstappen, da anni dominatore indiscusso del gran premio di casa, voleva sicuramente difendere l’imbattibilità. A Zandvoort, tuttavia, McLaren si è presentata con tantissime novità che hanno reso la monoposto ancora più performante. Nella giornata di ieri, ci sono state come da copione le qualifiche.

Proprio Lando Norris ha conquistato una pole position meravigliosa, distruggendo i rivali con un tempo da urlo. Verstappen ci ha provato, ma ha conquistato soltanto la seconda fila. Malissimo le Ferrari: a Maranello hanno deciso di portare grossi aggiornamenti a partire dal Gran Premio di Monza (qui per leggere la notizia). Ma come è andata la gara?

Formula 1, l’ordine d’arrivo del Gran Premio di Olanda: crolla il fortino di Verstappen

Formula 1 crolla fortino Verstappen
Norris supera Verstappen (Motomondiale.it)

In questa straordinaria stagione di Formula 1, il Gran Premio di Olanda ha deluso leggermente le aspettative. Il motivo? Tutti, dopo il venerdì dominante, si aspettavano una gara straordinaria di Lando Norris. E così, il britannico non ha deluso le aspettative: ancora una volta, tuttavia, ha perso una posizione in partenza facendosi scavalcare proprio da Verstappen. L’idolo di casa ha provato in ogni modo di mantenere la leadership della gara, ma ha poi alzato bandiera bianca e ha subito un distacco di più di 20 secondi dal rivale. Ancora una volta, l’olandese ha limitato i danni in una gara difficilissima per la sua Red Bull.

Fantastico Charles Leclerc: nonostante una qualifica non esaltante, il monegasco ha messo in mostra un ritmo da primi della classe e ha quindi conquistato un podio impronosticabile prima della gara. La delusione di giornata è stata sicuramente Oscar Piastri: il giovane pilota, nonostante una McLaren così spaziale, ha chiuso soltanto in quarta posizione alle spalle anche di una Ferrari. Monumentale Carlos Sainz: lo spagnolo, partito fuori dalla top ten a causa di una qualifica bruttina, ha chiuso in quinta posizione. La Ferrari ha sicuramente sorpreso tutti in questa domenica di fine agosto: a Monza, con i nuovi aggiornamenti, le Rosse torneranno a lottare per la vittoria? Prima di concludere l’articolo, menzioniamo Sergio Perez: il messicano, ancora una volta, non ha agguantato la top 5. L’esperto pilota, tuttavia, ha vissuto finalmente un weekend lineare e senza colpi di scena. La RB-20, d’altronde, non è più un missile: limitare i danni, in ottica Costruttori, è sicuramente importante.

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