Arriva improvviso il duro attacco di Ralf Schumacher, l’ex pilota di Formula 1 difende suo nipote Mick, trattato male da un team.
Arriva Ralf Schumacher in difesa del nipote Mick Schumacher, figlio del leggendario Michael. È da un po’ di tempo che il pilota 25enne non trova un team stabile, e in Formula 1 viene bistrattato, non riuscendo a trovare un proprio riscatto. Dopo i due anni corsi con la scuderia statunitense Haas, portando a casa pochi risultati positivi, per Mick è iniziato un lungo periodo di frustrazione.
Da due anni il pilota tedesco cerca di tornare in Formula 1, ma nessuna scuderia sembra volerlo ingaggiare. Al momento si limita a essere il terzo pilota sostitutivo nella scuderie che montano motore Mercedes, come la Williams, la McLaren e ovviamente la Mercedes stessa. La francese Alpine, inizialmente interessata a Mick, sta rivoluzionando il suo box, a iniziare dall’ingaggio di Flavio Briatore come dirigente. È proprio contro l’imprenditore italiano che Ralf Schumacher si scaglia.
Da mesi si parla di un possibile rientro in Formula 1 da parte di Mick Schumacher, desideroso di dimostrare quanto vale, eppure nessun team si è proposto per ingaggiarlo. In questo periodo estivo il mercato piloti è nevrotico, e vede tantissimi trasferimenti. Mercedes punta su Kimi Antonelli per sostituire Lewis Hamilton, il quale arriverà in Ferrari per chiudere la carriera.
Carlos Sainz ha trovato il suo team, dopo l’allontanamento dalla Ferrari, e il prossimo anno correrà con la Williams, scuderia in cerca di riscatto, intenzionata a tornare grande come negli anni Novanta. Insieme a lui, troveremo Liam Lawson. La Alpine, invece, proprio su suggerimento di Briatore, ha scelto Jack Doohan per affiancare Pierre Gasly nella prossima stagione.
Per Mick Schumacher non sembra esserci posto neanche nel 2025, anche se non tutte le possibilità sono escluse, visto che potrebbe rientrare a sorpresa nella lista dei 20 piloti. Comunque sia, il pilota è molto deluso, e così la sua famiglia, a cominciare dallo zio Ralf. Ralf arriva in difesa del nipote dopo l’annuncio, da parte di Mercedes, dell’ingaggio del giovanissimo Andrea Kimi Antonelli.
La famiglia Schumacher sperava fortemente nella chiamata di Mercedes, ma alla fine la scuderia tedesca ha scelto l’italiano Antonelli, appena 18enne, che andrà ad affiancare George Russell. E ancora, Ralf sperava nella promozione di Mick in Alpine, cosa presa in esame per diverso tempo ma non concretizzata. Una decisione poco gradita. Coming out Ralf Schumacher: la rivelazione della moglie è inaspettata. “L’ho scoperto così”.
Stizzito, Ralf Schumacher ha ammesso, davanti ai microfoni di Sky Sport Germania, che si tratta di una mossa scorretta da parte del team francese. “Alpine ha perso la bussola, gioca con le persone, le butta fuori, poi le rimette dentro. Briatore si crede al di sopra di tutto questo”. Le parole dell’ex pilota sono dure e tradiscono una grande delusione.
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