Flavio Briatore è il nuovo dirigente della Alpine, sotto il suo controllo gli ingaggi di tecnici e piloti: la risposta sull’ipotetico ingaggio di Newey.
Annunciato da qualche settimana il ritorno di Flavio Briatore in Formula 1. Dopo tanti anni di assenza, l’imprenditore italiano ed ex team principal Benetton, scuderia che ha segnato un’epoca, ha deciso di tornare nella massima categoria da protagonista, anche se in una scuderia giovane e che dovrà migliorare tanto per potersi imporre.
In casa Alpin è in atto una grande rivoluzione ai box, con una serie di sostituzioni, di cambiamenti e di novità, tra cui l’arrivo di Briatore, appunto. Ma non solo, perché è fresca la notizia dell’ingaggio del pilota Jack Doohan, il quale nella prossima stagione correrà insieme a Pierre Gasly, con buona pace di Mick Schumacher, che sperava di essere ingaggiato.
Flavio Briatore scherza su Adrian Newey in Alpine, “Sarebbe bello assumerlo, ma…”
C’è aria di rivoluzione in casa Alpine, la scuderia è giovane ma agguerrita, e intende diventare uno dei futuri big team della Formula 1. Tuttavia, è ancora presto per poter fare grandi progetti, mancano i nomi importanti, e ovviamente mancano i soldi da investire. Se il come-back di Briatore in F1 ha sollevato grande interesse, l’estate è stata dominata da articoli incentrati su Adrian Newey.
Il tecnico britannico, il miglior tecnico nella storia della Formula 1, dopo l’addio dalla Red Bull, si è preso del tempo per pensare al suo futuro. Molte scuderie si sono fatte avanti, lanciando generose offerte per accaparrarselo, ma Newey ancora non ha deciso. Dalla Ferrari alla Aston Martin, fino alla Mercedes, tutto hanno avanzato proposte. Attenzione Adrian Newey, saltato lo storico accordo? “Mai detto che..”.
Ma Adrian Newey non costa poco, dopotutto è il migliore, e lo testimonia la storia trionfale della Red Bull, che lui stesso ha contribuito a lanciare, e prima della scuderia austriaca, aveva rinnovato la McLaren, con le mitiche “frecce d’argento”. Insomma, assicurarsi Newey è un colpo incredibile, e questo le squadre lo sanno bene. Ma chi la spunterà?
Il tecnico ha rivelato di prendere una decisione definitiva dopo l’estate, dunque tra qualche giorno conosceremo la sua scelta. Aston Martin sembra essere la favorita, in più occasioni Newey è stato avvistato nella sede della casa automobilistica, tra l’altro non lontana da dove abita. Potrebbe essere la scelta più semplice, sia per la vicinanza sia per la clamorosa offerta.
Briatore, la strategia per rendere grande la scuderia Alpine
Si parla di un ingaggio di 100 milioni di euro in più anni, una cifra esorbitante che ha scoraggiato persino la Ferrari, la quale si è defilata durante la pausa estiva di agosto. Ma dell’incognita Newey si è espresso anche Flavio Briatore. Il manager ne ha parlato durante una conferenza stampa, domenica scorsa, dopo la gara in Olanda.
Briatore ha scherzato con i giornalisti, affermando “Adrian Newey in Alpine? No, è troppo economico per noi”, per poi proseguire con toni più seri, analizzando la situazione: “Siamo sul mercato per fare affari, l’Alpine non è più nell’ombra, ora abbiamo un supporto finanziario e un grande gruppo alle spalle”, ha spiegato il manager italiano.
Ragionando poi sullo stesso Newey, ha aggiunto che “un singolo uomo non può cambiare l’intera squadra, non si può comprare un futuro vincente. Questo non significa che non sia impossibile, niente è impossibile nella vita”. Il ragionamento di Briatore è razionale e intelligente, non sarà certo Adrian Newey a portare l’Alpine ai vertici, ma occorrerà affrontare un lungo lavoro di squadra prima di raggiungere obiettivi concreti.
La mentalità dell’imprenditore, ossia quella di lavorare a testa bassa, senza crearsi false illusioni, potrà essere di grande aiuto nella scuderia. F1, clamoroso Adrian Newey: arriva l’annuncio sul suo futuro.