Alla vigilia del Gran Premio di Aragon i piloti della Yamaha Rins e Quartaro hanno fatto una rivelazione importante. Tutti i dettagli
Il dodicesimo gran premio, su venti, della MotoGp 2024 è ormai alle porte. Nel fine settimana a cavallo tra il 31 agosto e il 1 settembre, infatti, andrà in scena la sfida del Motorland, il popolare, difficilissimo e, sulla carta, combattutissimo Gran Premio GoPro de Aragón. Un Gran Premio che, nelle precedenti 16 edizioni, ha fatto assistere a sfide al cardiopalma, sfide che spesso sono state decisive per l’assegnazione del titolo iridato.
E la sensazione è che sarà cosi anche per il 2024. Se non altro perché in questa bellissima 75° edizione del mondiale della Classe Regina la lotta è serratissima. Una lotta aperta a tre piloti, il Campione del Mondo in carica Francesco Pecco Bagnaia il suo rivale più diretto, Jorge Martin e il rampante italiano Enea Bastianini.
Con Marc Marquez ancora teoricamente in gioco anche se staccatissimo. Una certezza però ad oggi è chiare e acquisita. Della corsa per il titolo mondiale, ma anche per quello costruttori, è totalmente tagliato fuori la Scuderia Monster Energy Yamaha Motogp
I test di Misano
Una Scuderia che in passato ha letteralmente dominato il Circus vincendo otto titoli di MotoGp (4 con Valentino Rossi, 3 con Jorge Lorenzo e 1 con Fabio Quartararo) e dieci di Classe 500 (1 con Giacomo Agostini, e 3 a testa con Kenny Roberts, Eddie Lawson e Wayne Rainey.
Una Scuderia che però oggi si trova nelle retrovie. Motivo per cui ha deciso di dare una svolta decisa alla gestione del mondiale 2024 ma con l’ottica di cambiare molto, quasi tutto, per la stagione 2025. E a certificare questo stato di cose arrivano, proprio alla vigilia della gara di Aragon le parole di Rins e Quartararo.
Yamaha, le novità per Aragon
I due piloti della Scuderia hanno spiegato che in questi giorni hanno fatto dei test riservati, a Misano, con il nuovo collaudatore, Andrea Dovizioso. Dovi arriva in Yamaha per sostituire l’infortunato Cal Crutchlow. Ma non è detto che la sostituzione sia a tempo.
Nei test fatti dai tre piloti sono emerse alcune soluzioni che non solo fanno guadagnare centesimi in prova e che, soprattutto, possono accorciare il gap in gara. Le soluzioni sono soprattutto sul peso e sull’aerodinamica, i dettagli ovviamente non sono stati rivelati, ma l’obiettivo del Team è quello di tornare a fare punti consistenti. Un progetto su cui poi sviluppare la moto per la stagione 2025