Jos Verstappen lancia l’allarme per la Red Bull: scopriamo di che cosa si tratta e perché dall’Austria non hanno apprezzato, tutti i dettagli.
La sconfitta nel GP d’Olanda brucia ancor di più per Verstappen, che nonostante il secondo posto si rammarica per non essere riuscito a dominare a casa sua. L’espressione al termine del Gran Premio è stata particolarmente indicativa, conseguenza di una strepitosa prestazione di Lando Norris che sta cercando di sovvertire ogni pronostico. Come se non bastasse, proprio il padre Jos ha messo ulteriore benzina sul fuoco con delle dichiarazioni che non sono assolutamente passate inosservate.
Difatti, le sue dichiarazioni mettono seriamente in discussione la scuderia, colpevole di non essere più all’altezza della situazione a causa di un’involuzione della macchina. Inoltre, il team è anche oggetto di forti tensioni interne che stanno minando ogni certezza acquisita nel corso di questi anni, durante i quali sono stati ottenuti tantissimi successi tra cui i 3 titoli consecutivi.
Jos Verstappen lancia l’allarme: Max se ne va?
L’obiettivo di Max è di chiudere i giochi il prima possibile e conquistare il quarto titolo consecutivo, ma le premesse non sono buone e ormai la vittoria manca da tanto tempo. Jos Verstappen non aiuta in questo momento complicato e le sue dichiarazioni rischiano di incrinare ulteriormente il rapporto già teso tra le parti: ”Max non ha mai avuto la possibilità di vincere. Ma non c’è da sorprendersi quando la macchina regredisce così…” riporta ‘La Gazzetta dello Sport’. Jos, inoltre, punta il dito contro la gestione del team, messa fortemente in discussione dagli addii importanti e da una fase di stallo che non lascia tranquilli tutti gli addetti ai lavori.
Jos Verstappen, le sue dichiarazioni non piacciono alla Red Bull
Nonostante i 70 punti di vantaggio su Norris, Verstappen non è assolutamente tranquillo e spera di riprendere a vincere quanto prima per incamerare ulteriori punti di vantaggio. La considerazione generale, visto che in questo mondiale può succedere di tutto, è che Max deve evitare la possibile rimonta del giovane pilota della McLaren, che sta dimostrando di poter diventare un top assoluto e di poter vincere questo mondiale. Ora spetterà alla Red Bull fare in modo di metterlo nelle condizioni migliori per vincere, anche se sono in pochi, oggi, a credere che si possa puntare con decisione al quarto titoli di fila. Se ciò non dovesse avvenire, non è escluso che a fine stagione si possa concretizzare il temuto addio: da tempo si parla del forte interesse della Mercedes nei suoi confronti, pronta a fare carte false pur di averlo.