Formula 1, adesso è ufficiale: squalifica per l’amatissimo pilota, salterà così il prossimo Gran Premio di Baku.
Apoteosi Ferrari in quel di Monza. Nel tempio della velocità, la Rossa trova nuovamente la vittoria grazie alla straordinaria performance di Charles Leclerc. Il monegasco, dopo la splendida vittoria di Monaco, era entrato in un limbo pericoloso e aveva iniziato ad inanellare una serie di pessime prestazioni (a causa anche del mezzo a sua disposizione, migliorato proprio per il GP d’Italia). A Maranello puntano sicuramente al titolo Costruttori: la Red Bull è entrata da qualche mese in una crisi tecnica senza precedenti, con la RB 20 che perde terreno dalle avversarie weekend dopo weekend.
Nel corso del GP di Monza, è accaduto un qualcosa di veramente inaspettato: uno dei piloti più amati ha ricevuto una penalità di 10 secondi a causa di una collusione in pista. A causa della punizione, ha raggiunto il limite dei punti concessi nella super Licenza: per questo motivo, salterà il prossimo appuntamento.
F1, squalifica ufficiale per l’amato pilota: “Salta Baku”
La FIA, da qualche anno, ha introdotto in Formula 1 una speciale classifica in cui i piloti devono conservare dei punti per non rischiare punizioni esemplari. Superata la soglia dei punti concessi, arriva la squalifica. I punti, dopo dodici mesi, vengono ridati: per questo motivo, ricevere la punizione massima è alquanto improbabile. C’è un pilota che ha però raggiunto tale soglia: stiamo parlando di Kevin Magnussen. A Monza, il danese ha avuto una penalità di 10 secondi a causa di un duello al limite (con incidente) con Gasly: per questo motivo ha perso anche punti sulla Super Licenza ed ha raggiunto quindi l’inaspettata soglia.
Per questo motivo, Magnussen salterà il prossimo Gran Premio di Baku. Al suo posto, con molta probabilità, la Haas schiererà Bearman: il giovane ha ben figurato in Arabia Saudita sostituendo Carlos Sainz e conquistando qualche punticino. Arriva subito il commento del pilota. “Non capisco questa punizione”, ha detto in primis analizzando la penalità odierna. “Al primo giro, Ricciardo ha spinto Nico (Hulkenberg) sull’erba a 300 km/h, distruggendo completamente la sua gara e causando danni enormi alla sua vettura, e ha ricevuto solo una penalità di cinque secondi”. Prima di andare via, con un ‘espressione di perplessità, il danese ha chiuso con una domanda retorica. “Dov’è la logica in tutto questo?“. Tra i piloti a rischio, c’era anche Sergio Perez: il messicano, tuttavia, recupererà a breve tantissimi punti.