Dopo il Gran Premio di Monza, vinto dalla Ferrari e con le due McLaren al seguito, si tirano le somme di una gara entusiasmante.
Alla fine, il GP di Monza non è andato come pronosticato, ma ci siamo andati vicino. Le due McLaren, partite in prima fila, sono arrivate seconda e terza, mentre a trionfare è stata la Ferrari di Charles Leclerc. Il pilota monegasco ha fatto una grande gara, senza errori. Le Red Bull, invece, partite in posizioni arretrate, hanno combinato ben poco, con Verstappen sesto e Perez ottavo.
In casa McLaren, il team principal Andrea Stella non ha organizzato una strategia in particolare, dando carta libera ai suoi piloti, volendoli aggressivi e affamati di punti, ma con la testa sulle spalle, senza intralciarsi a vicenda. I piloti, Lando Norris e Oscar Piastri, invece, forse perché messi sotto pressione, durante la gara hanno avuto qualche attrito e hanno preso dei bei rischi.
Attrito in casa McLaren, la guida aggressiva dei due piloti ha rischiato di compromettere il GP di Monza
Nei box della McLaren tutto era pronto per fare festa, alla fine, però, la gara non è andata come previsto. Comunque sia, la scuderia inglese non può recriminarsi quasi nulla, visto che le due vetture hanno affrontato un ottimo Gran Premio, arrivando sul podio, anche se non sul gradino più alto. Leclerc su Ferrari ha approfittato di questa tensione interna in pista. McLaren, spezzato l’incantesimo: non accadeva da 12 anni.
La squadra inglese è rimasta un po’ spiazzata, e la guida aggressiva dei due piloti è stata forse controproducente. L’australiano Oscar Piastri, ad esempio, ha superato il compagno sin dalla partenza, alla quarta curva. Il sorpasso, giunto a pochi secondi dall’inizio della gara, è stato aggressivo, forse troppo, tanto che ha costretto Norris a perdere trazione e a farsi scavalcare.
Il GP di Monza è proseguito alla grande, ma i due piloti McLaren hanno sbagliato strategia, favorendo la Ferrari. Chi è Oscar Piastri: genitori, auto, origini, stipendio e fidanzata. Nell’intervista post gara, non a caso, Norris ha messo in evidenza la guida pericolosa del compagno, affermando che “Oscar mi ha colto di sorpresa con quella manovra, se avessi frenato un metro più avanti ci saremmo scontrati”.
Tensione tra i due piloti McLaren dopo la gara di Monza: le parole di Norris e Piastri
E pensare che il team principal Stella aveva detto loro di “evitare obbligatoriamente lo scontro, di non affrontarsi mai in curva per non rischiare di buttarsi fuori a vicenda”. Norris ha poi proseguito: “La gara non è stata come ci saremmo immaginati, alla curva 4 è andato tutto storto”. Alle parole dell’inglese, Piastri ha replicato con un altro punto di vista.
“Non avevamo ordini dalla scuderia, ognuno doveva provare a vincere. Ho fatto un’ottima gara, non c’è stato niente di male”. Dunque, secondo Oscar Piastri, non c’è stato alcun attrito con Norris, eppure, a guardare i loro volti nel dopo gara, tutti hanno avvertito una certa tensione. I due piloti non si sono parlati, non hanno festeggiato. Chi è Lando Norris: auto, origini, fidanzata e padre del driver McLaren.
I loro volti, impassibili, hanno fatto da contrasto con l’emozione esplosiva di Leclerc, durante la premiazione. Ora che cosa accadrà in casa McLaren, le due auto papaya (come sono state ribattezzate) si daranno ancora battaglia? Il CEO Zak Brown cerca di riportare la calma nei box: “Sono compagni di squadra, devono giocare pulito, entrambi vogliono vincere”. Quanto guadagna Lando Norris: cifre spiazzante per il primo rivale di Max Verstappen.