La giornata di gara a Misano ha regalato emozioni forti e risultati inaspettati, con Ai Ogura che ha portato alla vittoria la moto Boscoscuro del team MT Helmets-MSi.
Il pilota giapponese ha condotto una gara impeccabile, dimostrando grande abilità e freddezza nei momenti cruciali. L’attacco vincente è arrivato nei giri finali, lasciando senza parole gli avversari e nessuna possibilità di replica.
Questo trionfo non solo celebra la superiorità tecnica e strategica di Ogura ma lo incorona anche nuovo leader della classifica iridata.
Incidente nel paddock: il comunicato del team Forward
Prima ancora che le moto scendessero in pista per la competizione vera e propria, un incidente nel paddock ha catturato l’attenzione dei media. Un addetto al controllo è stato accidentalmente colpito da Unai Orradre durante le FP2, causando danni non solo fisici ma anche materiali al box Aprilia. Il Klint Forward Factory Team ha espresso il proprio dispiacere per l’accaduto, sottolineando come sia stato un evento assolutamente casuale ed inevitabile. La vicinanza a tutti i professionisti coinvolti dimostra lo spirito di comunità che anima il mondo delle corse.
Svolgimento della gara: strategie e colpi di scena
La partenza ha visto Tony Arbolino scattare dalla pole position con determinazione, ma è stato subito chiaro che la competizione sarebbe stata serrata. Ai Ogura si è fatto strada fin dalle prime curve, seguito da un tenace Aron Canet. Nonostante un inizio promettente, Celestino Vietti è stato protagonista di un amaro epilogo a causa di una caduta che lo ha costretto al ritiro.
A metà gara si sono delineate le strategie dei piloti in testa: Canet ha tentato il sorpasso su Arbolino riuscendoci, ma senza poter consolidare la sua posizione a lungo. Ogura infatti non si è dato per vinto ed ha lanciato l’assalto decisivo a pochi giri dalla fine.
La classifica generale dopo Misano
Con questa vittoria Ai Ogura sale al vertice della classifica generale del campionato Moto2, segnando un momento importante nella sua carriera e nella stagione corrente. Aron Canet riesce comunque a portare sul podio i colori del suo team Fantic conquistando una preziosa seconda posizione mentre Tony Arbolino chiude il podio confermando il suo talento davanti al pubblico di casa.