Torino, città simbolo dell’industria automobilistica italiana, si appresta a rivivere i fasti del passato con il lancio della prima edizione del nuovo Salone dell’Auto.
Dopo cinque anni dall’ultima manifestazione tenutasi al Parco del Valentino e il trasferimento temporaneo in Lombardia con il MiMo Motor Show, l’evento torna nella sua culla originaria, promettendo di rinnovare la tradizione in chiave moderna.
Dal 13 al 15 settembre, le strade e le piazze del centro storico torinese diventeranno lo scenario di una parata spettacolare che ripercorrerà l’evoluzione dell’automobile: dalle carrozze trainate dai cavalli fino alle più moderne vetture a batteria. La manifestazione si snoderà lungo un percorso che partirà dalla stazione ferroviaria di Porta Nuova per toccare alcuni dei luoghi più emblematici della città, come piazza Carlo Felice, via Roma e piazza Castello. L’iniziativa è stata pensata da Andrea Levy, presidente del Salone Auto Torino e noto appassionato e collezionista di auto.
Oltre 40 brand occuperanno gli stand allestiti nel cuore della città. Il gruppo Stellantis sarà uno dei protagonisti con nove marchi in esposizione tra cui spiccano Abarth con la nuova 600, Alfa Romeo con la Junior e Fiat con l’attesissima Grande Panda. Non mancheranno Citroen con la e-C3, Opel con la Frontera e Jeep con l’Avenger. Renault coglierà l’occasione per presentare al pubblico la nuova R5, piccola vettura completamente elettrica che promette di rivoluzionare il segmento delle city car.
Tra le novità più attese ci sono anche la Alpine A290 basata sulla nuova Renault 5 ed esempi eccellenti provenienti dal Giappone come il nuovo Qashqai di Nissan o il Cybertruck di Tesla. Suzuki sorprenderà gli appassionati esponendo modelli iconici come Jimny Mata oltre alla nuova Swift e Vitara. Anche le due ruote avranno un ruolo da protagonisti grazie alle moto Suzuki ispirate ai grandi campioni come Uncini, Luchinelli, Schwantz e Capirossi.
Il salone non sarà solo un omaggio al passato ma anche una vetrina per i futuri trend dell’automotive: dalle hypercar ai quadricicli innovativi come Mole Urbana e Microlino senza dimenticare i colossi cinesi Byd, MG e Dongfeng pronti a sbarcare sul mercato europeo attraverso questa importante vetrina italiana.
L’appuntamento torinese si conferma quindi non solo come momento celebrativo ma anche come punto d’incontro tra tradizione automobilistica italiana ed evoluzione tecnologica globale nel settore automotive.
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