È un Pecco Bagnaia contento quello che ha parlato ai giornalisti presenti a Motegi per il GP del Giappone. Perché il ducatista è assai ottimista.
Il GP del Giappone è la quintultima prova del Motomondiale, con il capolista Jorge Martin che tenterà il tutto per tutto di difendersi da Pecco Bagnaia. L’Italiano della Ducati factory ha guidato a lungo la classifica prima di subire il sorpasso dell’arrembante spagnolo dell’ancora per poco team cliente Prima Pramac Racing. La casa senese si separerà al termine di questa stagione dalla Rossa di Borgo Banipagale per accogliere motori Yamaha. Con un sodalizio lungo che giungerà al termine dopo venti anni.
Ed anche Jorge Martin andrà via: la sua nuova squadra sarà l’Aprilia. L’intenzione del 26enne di Madrid è quella di lasciare Pramac e Ducati con un successo che avrebbe anche il sapore di una vendetta. E questo perché lui non è stato preso in considerazione per sostituire Enea Bastianini, che pure lascerà la Ducati rossa per andarsene in KTM (e pure per lui sarà un ritorno dopo anni). Al posto di Bastianini arriverà Alex Marquez, forte di quello che sarà l’ingaggio più oneroso di tutta la MotoGp.
Martin ha 21 punti di vantaggio su Bagnaia, che però ha mostrato grande ottimismo a margine delle varie sessioni di prove e delle qualifiche del GP del Giappone. Il campione del mondo in carica crede nella rimonta ai danni di Martin, del quale nutre rispetto e stima per altro ricambiati. Dopo essere sceso in pista sul tracciato di Motegi la sua Desmosedici GP 24 factory si è ben comportata. Il torinese ha parlato di “giornata molto positiva”, e questo lascia pensare che una vittoria o comunque un piazzamento migliore rispetto al suo diretto concorrente può essere verosimile.
Bagnaia al GP del Giappone è ottimista, gli orari di qualifiche e gara
A lui del resto la pista di Motegi piace, e non fosse stato per una piccola sbavatura avrebbe centrato pure il time attack. Le risposte della moto sono state positive, con un passo più che soddisfacente che lascia ben sperare per la gara di domenica 6 ottobre. In particolare guidare con la pista libera ha dato a Bagnaia ulteriori motivi per potere essere contento e per potere ben sperare per il gran premio.
Bagnaia, che difende il titolo vinto negli ultimi due motomondiali, ha guadagnato all’incirca 7 decimi a giro quando questo è successo. E tra l’altro la stessa cosa è capitata pure a Bastianini, segno che l’intera squadra della Ducati titolare ha lavorato bene. I dieci piloti che accedono alla Q2 sono, in ordine di miglior tempo fatto segnare al cronometro al termine della Q1: Brad Binder (KTM factory), Marc Marquez (Ducati Gresini), Jorge Martin (Ducati Pramac), Pedro Acosta (KTM Gas Gas), Enea Bastianini (Ducati factory), Maverick Vinales (Aprilia factory), Francesco Bagnaia (Ducati factory), Alex Marquez (Ducati Gresini), Fabio Di Giannantonio (Ducati Pertamina VR46), Marco Bezzecchi (Ducati Pertamina VR46). Sabato 5 ottobre ci saranno le qualifiche alle ore 03:50 del mattino, poi qualche ora dopo è prevista la Sprint Race, alle 08:00. Domenica 6 ottobre semaforo verde alle ore 07:00 per la gara.
