Che cosa succede se vieni sorpreso a fumare in moto? Cosa dice la legge e quali possono essere le possibili conseguenze in questo caso.
Si può fumare in moto? Per chi ci riesce, si tratta di una pratica comunque sconsigliata. E non solo per i risvolti che il fumo ha sulla salute. A prescindere se la tua scelta sia legata alle sigarette tradizionali oppure a quelle elettronica, fumare fa sempre male. L’utilizzo di sigarette, sigari, pipe e quant’altro alla guida è rimasto fino ad oggi vietato solo mediante una proposta.
Ma mai si è giunti ad un divieto vero e proprio. Però si esprime in proposito quello che è il Codice della Strada, che comunque fornisce delle indicazioni in tal senso. Ed è bene conoscere quello che è qui riportato, per coloro che proprio non riescono a controllare l’impulso ed il vizio di mettersi a fumare alla guida. Che sia in auto, in moto o su qualsiasi altro tipo di veicolo che presuppone la più totale attenzione per la sua conduzione, fumare è sconsigliato.
Esistono restrizioni e pure ammende previste, specialmente se si fuma alla guida in presenza di persone alle quali il fumo passivo potrebbe arrecare dei danni. Per quanto riguarda più nel dettaglio il provvedimento di divieto di fumo specificamente in moto, di tutto ciò si era parlato nell’ormai lontano 2015. E manco a dirlo, le aziende del tabacco hanno da sempre mostrato tutta la loro contrarietà in proposito.
Cosa succede se ti beccano fumare mentre guidi in moto?
Il decreto legge del 2015 sopra citato, non ancora approvato, prevede sanzioni fino alla sospensione della patente per chi viene sorpreso a fumare mentre guida, a prescindere dal veicolo. Tutto questo si lega alla legge Sirchia del 2003 che decretò il divieto totale di fumare i qualsiasi luogo chiuso, sia pubblico che privato di lavoro o non aperto al pubblico, nei ristoranti e negli eserciti commerciali e di svago, sport e cura della persona. Provvedimento che aveva – e ha ancora visto che è attualmente in vigore – lo scopo di tutelare la salute sia dei fumatori che dei non fumatori.
Ma per quanto riguarda la guida in auto, chi fuma mentre è al volante non riceve nessuna multa. Questo può capitare solo se si vieni sorpresi in questo modo nei pressi di una scuola o di un ospedale. Che sono luoghi sensibili per l’attraversamento di persone malate e di bambini, ed il fumo in queste circostanze potrebbe rappresentare una distrazione tale da dare adito a degli incidenti. La somma da pagare per la conciliazione è compresa tra i 27 ed i 275 euro.
Si viene multati anche fumando con dei minori come passeggeri, con una multa di importo previsto tra i 50 ed i 500 euro. Perché in quella situazione il veicolo viene inquadrato come “luogo pubblico”. Invece per la moto esiste un articolo specifico, l’art. 173 del Codice della Strada, che vieta ai centauri sia di fumare che di usare il telefonino e le cuffie. La moto è ritenuta molto più instabile di un veicolo a quattro ruote e fumare, ascoltare musica o parlare allo smartphone potrebbe compromettere molto più facilmente la sicurezza. E c’è una multa che va da un minimo di 161 euro fino ad un massimo di 646 euro.
