Come riconoscere il valore giusto della pressione delle gomme di un’auto: l’errore è sempre lo stesso. A cosa è importante fare attenzione.
Un aspetto fondamentale del controllo periodico della propria auto è rappresentato dalla pressione dei pneumatici e il loro stato di usura. Quasi sempre si tende a trascurare questa caratteristica, come il mancato cambiamento delle gomme dopo un tempistica di usura prolungata oltre i termini temporali, consigliata dal meccanico o dal riparatore. Si tratta senz’altro di uno dei tanti errori che si celano dietro il mancato controllo delle gomme. Da questo ne scaturisce tutta una serie di problematiche che possono mettere a repentaglio la tenuta stradale del proprio veicolo. Per questo è importante fare attenzione e non sottovalutare gli aggiornamenti a tal proposito, da effettuare prima di una data scadenza.
Pressione gomme, l’errore più comune: i rischi ad esso connessi
Durante il controllo dello stato di usura delle gomme della propria auto, è indispensabile non commettere sempre lo stesso errore, ovvero nel riconoscere anche qual è il valore giusto della pressione da tener presente durante le operazioni di dilatamento dello pneumatico. Le problematiche legate al mancato controllo degli pneumatici, dopo un dato periodo temporale piuttosto prolungato sono davvero molteplici. Le conseguenze si riscontrano in automatico durante la conduzione del mezzo, come il rischio di aumento dei fenomeni di acquaplaning nei periodi di pioggia, laddove lo spazio di frenatura aumenta considerevolmente in quanto le ruote non assimilano l’attrito giusto con il manto stradale. A tal proposito si riscontra un’altra problematica di considerevole importanza, come l’allargamento dello spazio di frenatura, ovvero l’aumento del pericolo incidenti su lunghe distanze e il rischio tamponamento a catena tra i veicoli.
Pressione pneumatici, il corretto valore da considerare durante il controllo
Dopo aver attenzionato e assimilato i problemi legati al mancato controllo dello stato d’usura delle gomme della propria auto è necessario prendere provvedimenti, fare attenzione anche in quella circostanza e in particolar modo al corretto gonfiaggio degli pneumatici. Se la pressione è troppo bassa ed è al di sotto della soglia indicata per quel tipo di pneumatici, istallati sul veicolo, si rischia anche di perdere il controllo del mezzo. Se al contrario, è troppo elevata, si rischia di compromettere il comfort e in linea generale, la stabilità completa del proprio veicolo. A fronte di queste complicanze è dunque fondamentale quantomeno conoscere il valore giusto durante le operazioni di pompaggio dei pneumatici. L’utilizzo del manometro sui distributori di benzina ad esempio è un ottimo crocevia per misurare i valori della pressione. Il consiglio è dunque quello di controllare lo stato degli pneumatici almeno una volta ogni 30 giorni e farlo tenendo conto che i corretti parametri si aggirano dai 2,2 ai 5 Bar, a seconda della tipologia di auto in proprio possesso. Dunque proprio per questo motivo, il valore giusto da rispettare è quasi sempre variabile, ma in ogni caso si stanzia su quelle determinate cifre. Così facendo, si otterrà una diminuzione significativa di perdite d’aria dalle gomme e in linea generale, di una stabilità tale, su strada, da evitare spiacevoli sorprese.