Il pilota di Formula 1 della scuderia Ferrari, Lewis Hamilton ha rivelato in pubblico qualcosa di inaspettato: i dettagli della clamorosa ammissione.
Le ultime dichiarazioni di Lewis Hamilton, nuovo pilota della Ferrari a partire dall’inizio del corrente anno fanno davvero discutere. Tutti gli appassionati di Formula 1 si sono fermati a riflettere su alcune clamorose ammissioni venute a galla in maniera del tutto inaspettata. La rivelazione dell’ultima ora si è rivelata contro ogni aspettativa, una formula di dichiarazione indiretta per l’ex conducente della monoposto “McLaren” e campione del mondo.
Ferrari, Lewis Hamilton finisce sotto “accusa”: l’intervista
Non si sono fatte attendere le reazioni degli addetti ai lavori sulla clamorosa rivelazione sull’ambiente Ferrari, a proposito dell’ex campione del mondo, Lewis Hamilton. Le ammissioni sono state frutto di alcune recenti dichiarazioni giunte per bocca di Mattia Binotto, ex team principal della scuderia del “Cavallino”. Oggi Binotto è a capo di un progetto davvero stimolante per quanto riguarda i motori Audi in Formula 1. Tuttavia, durante la sua recente intervista, l’ex manager ha parlato a libro aperto, esprimendo una sua opinione riguardante Hamilton e il suo insediamento in Ferrari. Binotto avrebbe l’intenzione di coinvolgere nei suoi progetti futuri, il figlio del grande Michael, ovvero Mick Schumacher, ma prima di toccare i tasti giusti su come voler sviluppare il suo stravagante percorso di crescita nel mondo dei motori, si è soffermato senza mezzi termini sulla figura del pilota britannico e il suo sodalizio con la Ferrari.
Formula 1, Lewis Hamilton e i dettagli sul clamoroso diniego: fan sbigottiti
Nei fiumi di virgolettati concessi durante una recente intervista, l’ex ingegnere della Ferrari, Mattia Binotto ha riservato spazio ad alcune clamorose dichiarazioni sull’ex pilota della “McLaren”, Lewis Hamilton. Tra un interrogativo e l’altro, su come intenderà far crescere e competere il progetto “Audi”, con le grandi scuderie della Formula 1, Binotto ha dichiarato che farebbe senz’altro la corte a Mick Schumacher, puntando sulle sue innate potenzialità al fine di puntare ai vertici della classifica di piloti e costruttori delle prossime stagioni di F1. Secondo la sua analisi questa in questa stagione di corse, sarà ancora Max Verstappen, con la sua McLaren, a lasciare il segno, mentre su Hamilton si è sbilanciato su una netta e clamorosa bocciatura. Alla domanda, se avesse preso a lavorare con se, il pilota britannico ha fatto seguito una risposta netta e concisa. Un “No” secco da far discutere i fan sbigottiti, per poi correggere successivamente il “tiro” del discorso, spiegando che a suo parere, il team dei costruttori del “Cavallino” non ha affatto sbagliato a puntare sulle potenzialità di Lewis, per tornare a brillare e competere ad alti livelli. In ogni caso, per il target di scelta (già improntata da anni sul talento Leclerc), successivamente ricaduto sul pilota britannico, vien così giustificata la negazione di Hamilton in Ferrari. Per Mattia l’investitura dell’ex campione del mondo della McLaren potrebbe, in cuor suo, rappresentare un “boomerang” per il Cavallino, togliendo la possibilità a Leclerc di effettuare il fatidico e definitivo salto di qualità.