Per i possessori di patente arriva la novità più attesa dell’anno: una svolta davvero significativa. Gli italiani non vedono l’ora.
La patente è un documento indispensabile per i conducenti a partire dall’età di 18 anni. I possessori di questo importantissimo documento di viaggio, valevole anche come atto di riconoscimento della propria identità, sono ben felici e privilegiati di averlo con se. Associare il possesso di una patente ad un mezzo a motore da strada rappresenta un vero e proprio sogno per coloro i quali ambiscono ad avere un bene di proprietà che consente piccoli e lunghi spostamenti. A tal proposito, ogni anno o quasi, queste tipologie di documentazione sono soggette a revisioni legali da parte del Governo, con la possibilità di ottenere benefici, novità e attenzioni quando si è alla guida del proprio mezzo.
L’importanza di possedere una patente di guida in Italia
Possedere una patente di guida in Italia, una volta compiuta la maggiore età rappresenta il desiderio di molte persone. Per quanto riguarda il documento di tipologia “B”, si parla di un uso più elevato rispetto ad altre licenze da strada, anche se spesso soggetto a cambiamenti ed evoluzioni nel rango della normativa del Codice della Strada. A tal proposito e per volere degli organi decisionali è stata presentata una novità assoluta, in grado di mandare in estasi e in visibilio più totale, la stragrande maggioranza dei possessori italiani, del documento di guida. All’atto del ritiro di questo importantissimo atto, la Motorizzazione Civile concede il rispetto di alcune regole come ad esempio, la possibilità entro i primi dodici mesi, di poter affiancare un passeggero terzo durante la conduzione del mezzo, ma che abbia una comprovata esperienza alla guida.
Patente di guida, arriva la novità più attesa: chi riguarda e perché
La possibilità di avere una patente di guida per automezzi non è un privilegio per tutti. Per coloro i quali lo possiedono è necessario rispettare tutte le postille del regolamento e tenersi sempre aggiornato su eventuali modifiche della normativa del Codice della Strada. A tal proposito è finalmente arrivata la novità più attesa dell’anno, una vera e propria rivoluzione in positivo per milioni di italiani alla guida. Nei primi tre mesi post conseguimento della patente B è necessario essere in possesso del cosiddetto “foglio rosa”, che limita i neopatentati al rispetto di alcune normative, ancor più restrittive rispetto ad un possessore del documento di guida, da più di dieci anni. L’articolo 122 del C.D.S. stabilisce che chi ha appena conseguito presso la Motorizzazione Civile di competenza, la patente B, ha il permesso sì, di trasportare con se passeggeri terzi, ma solo ed esclusivamente sui sedili posteriori del mezzo, nonché di tenere esposta la lettera “P” sul lunotto posteriore per attenzionare gli altri utenti della strada, della presenza di un neopatentato alla guida. Il medesimo regolamento vale anche per i motoveicoli ad esclusione dei possessori quattordicenni e quindicenni di Patente “AM”, di trasportare sul retro del mezzo, altre persone. Insomma è necessario aver raggiunto l’età di sedici anni per superare definitivamente questo intralcio da normativa sul groppone del conducente, e godersi così la possibilità di trasportare in sella, chiunque si desideri.