Attimi di terrore in pista: gelo totale in MotoGP

Momenti di paura in MotoGP per i piloti in Australia. Le immagini hanno letteralmente terrorizzato gli spettatori

Un finale di stagione ancora una volta davvero combattuto e incerto in MotoGP. Per il terzo anno consecutivo, il Mondiale è ancora in bilico quando mancano solo tre gare alle conclusione dopo quella che si è appena disputata a Phillip Island in Australia su uno dei circuiti storici del Motomondiale.

La prossima settimana si tornerà in pista a Buriram in Thailandia prima del gran finale con i GP di Sepang e Valencia, in programma nel weekend del 2-3 novembre e in quello del 16-17. Altri tre GP (con tre gare sprint al sabato) dalle quali scaturirà il nuovo campione della MotoGP. Sarà ancora una volta Bagnaia, detentore del titolo con la Ducati ufficiale ? Oppure Jorge Martin che vuole prendersi la rivincita sul rivale dopo il secondo posto dello scorso anno ?

In attesa di saperlo, anche a Phillip Island abbiamo assistito a un weekend emozionante nel quale non sono mancati anche episodi da brivido in pista che potevano avere anche conseguenze importanti per i piloti coinvolti.

Paura in MotoGP, che spavento in pista

Il primo ha riguardato Marco Bezzecchi e Maverick Vinales durante la Gara Sprint del sabato. In lotta per il quinto posto, il pilota del Team VR46 ha tamponato il collega dell’Aprilia dopo il rettilineo del traguardo a una velocità di 240 km/h. Entrambi i piloti sono rotolati a grande velocità nella ghiaia mentre le due moto carambolavano, distrutte, lungo la via di fuga.

Sono attimi di grande terrore con Vinales che si è prontamente rialzato con tanto di gestaccio rivolto a Bezzecchi, rimasto dolorante a terra. Il pilota spagnolo si è procurato una forte contusione al gomito. Bezzecchi, invece, è stato sottoposto a una TAC di controllo che ha escluso fratture.

Senza conseguenze, invece, quanto accaduto durante le pre qualifiche quando un lepre ha attraversato la pista poco prima del passaggio di Jorge Martin sulla Ducati Pramac. Il pilota spagnolo non si è “spaventato” e ha saputo mantenere la traiettoria.

La lepre non è stato l’unico animale a invadere il tracciato australiano. Durante le prove libere, tre oche sono sbucate in pista durante le prove libere della Moto2. Provvidenziale, in questo caso, l’intervento dei commissari di pista che hanno esposto subito la bandiera rossa, stoppando la sessione.