Ad inizio carriera nessuno lo immaginava e invece Pecco Bagnaia ha scritto e sta scrivendo la storia della MotoGp.
Tre titoli Mondiali negli ultimi sei anni e una serie di grandi risultati. Pecco Bagnaia ha riportato la passione per le moto sul panorama italiano, ha sostituito una leggenda come Valentino Rossi o meglio ora i suoi tifosi hanno un nuovo pilota da ammirare. Non era facile raggiungere questo risultato eppure lui c’è riuscito.
L’ultimo weekend in Australia non è stato positivo, ha vinto Marc Marquez ma Jorge Martin ha raddoppiato il vantaggio su Bagnaia ed ora ha 20 punti di vantaggio, a 3 Gran Premi dalla fine. Ora diventa dura, ci vorrà una grande impresa per riuscire a ribaltare la classifica e portare a casa il 4 titolo della sua strabiliante carriera. Inizialmente non molti credevano nelle qualità di Bagnaia, invece lui ha smentito tutti e ha avuto una crescita impressionante.
Di questo e di tanto altro ha parlato Gianluca Falcioni, managing director della VR46 e manager personale di Pecco. Il 45enne ha parlato ai microfoni di Eurosport e ha confessato come Pecco è diventato questo grande campione raccontando: “Noi dell’Academy crediamo in ogni atleta che gestiamo, ma quello che poi fa la differenza è l’approccio, la voglia e l’attitudine che noi proviamo a infondergli e che deriva dalla conoscenza di Valentino Rossi, leggenda che trasferisce parte del suo sapere a ognuno di loro”.
Pecco Bagnaia e come ha reagito alle difficoltà
E talvolta Pecco ha vissuto momenti piuttosto difficili, un incidente terribile a Barcellona e il pilota è riuscito a tornare subito in pista, mostrando una grande capacità nei momenti difficili. A riguardo Gianluca ha raccontato: “Quella domenica fu un tornado di emozioni, in primo luogo tutti noi avemmo un grande spavento nel vedere quelle immagini e quel bruttissimo incidente”, poi il manager prosegue: “Pian piano abbiamo capito che era meno peggio di quanto tutti noi ci aspettavamo ma mai avrei pensato di vederlo in pista subito a Misano pochi giorni dopo”.
La tenacia è uno dei punti di forza di Pecco che non molla mai e che sicuramente anche in questa lotta mondiale resterà attaccato fino all’ultimo. Ardore, determinazione e passione contraddistingue Pecco come sottolinea Falcioni e per certi versi ricorda anche Valentino Rossi, tratti di un campione che ha scritto la storia e Pecco sta seguendo man mano le sue orme.