Importantissima novità quella riguardante il pagamento del Bollo Auto. Colpiti, in particolare, i proprietari di queste automobili
E’ una delle tasse più “odiate” dagli automobilisti italiani che, ogni anno, oltre all’obbligo dell’assicurazione devono provvedere anche al pagamento del bollo auto, l’imposta sulla proprietà dei veicoli, la cui entità varia a seconda delle caratteristiche del mezzo stesso.
Il costo del bollo è variabile e non uguale per tutte le auto circolanti. Per stabilirlo occorre prendere in considerazione vari parametri come la potenza del veicolo, la classe di emissioni, la regione di residenza e anche l’anno di immatricolazione. Esistono vari strumenti online per conoscere la somma da pagare. Uno di questi – e certamente il più utilizzato – è la sezione apposita sul sito dell’ACI. Calcolare il bollo qui è facilissimo. Vi basta inserire regione, targa e tipo di veicolo e il sistema vi restituisce la somma da pagare.
Non tutti i proprietari di auto devono pagare il Bollo. Esistono, infatti, alcune esenzioni sul pagamento dovute ad agevolazioni personali (si pensi all’esenzione per la legge 104) oppure alle caratteristiche stesse delle vetture.
Fine dell’esenzione, il bollo auto ora si paga per intero
Quest’ultime sono stabilite a livello regionale. La principale è senz’altro l’esenzione che riguarda le auto elettriche o ibride di nuova generazione che può essere limitata per un periodo di tempo (in genere cinque anni) o essere estesa ulteriormente. Proprio riguardo le auto ibride, è arrivata una significativa novità nei giorni scorsi con la decisione presa dalla Regione Piemonte che ha stabilito il ritorno del pagamento del bollo auto per chi acquista un modello di questa tipologia a partire dal 1 gennaio 2025.
Il nuovo provvedimento toglie ogni esenzione e stabilisce che, a partire dal prossimo anno, i proprietari di un’auto ibrida di nuova immatricolazione dovranno pagare il bollo al 50% dell’importo per i primi cinque anni di possesso. Dal sesto in poi, il pagamento sarà integrale con l’intera somma dovuta.
Una decisione che, inevitabilmente, impatterà sugli automobilisti, considerato che il segmento delle auto ibride è quello che sta crescendo maggiormente sul mercato rispetto al comparto elettrico, al momento ben al di sotto delle stime di vendita previste in Italia e anche in altre paesi europei.
Il provvedimento varato dalla regione Piemonte sul bollo auto non trova ovviamente d’accordo i partiti di opposizione alla maggioranza del presidente Cirio. “Si comporta come la Meloni, fa promesse ma poi scarica i costi sui cittadini per risanare i costi della cattiva gestione di bilancio“, questo il commento degli esponenti del Partito Democratico Nadia Conticelli, Fabio Isnardi ed Emanuela Verzella che imputano al presidente e alla sua giunta “un’assenza totale di programmazione e una forte incoerenza.”