Mancano poche gare al termine della stagione della MotoGp, un Mondiale che ha emozionato e sta emozionando tutti i tifosi.
Al momento Jorge Martin ha un vantaggio di 20 punti in classifica sul campione del mondo in carica Pecco Bagnaia e questa lotta continua ad essere avvincente. La MotoGp sembra essere ancora più interessante rispetto a qualche tempo fa e c’è curiosità su cosa potrebbe accadere nei prossimi Gran Premi.
Da un lato Martin e dall’altro Bagnaia, poi c’è il terzo incomodo Marc Marquez ormai troppo lontano per poter competere in chiave classifica ma che vuole mettere – in vista della prossima stagione – altre vittorie in cascina. Un Mondiale avvincente, quasi come quello del 2015 con la lotta tra Lorenzo e Valentino Rossi e anche in quel caso Marc era il terzo incomodo e aveva portato varie polemiche.
La MotoGp è uno sport che regala grandi emozioni, i tifosi attendono con ansia la corsa ma dimenticano a volte che parliamo di esseri umani come noi, persone che corrono mille rischi per farci gioire e divertire sulla pista. Negli anni abbiamo vissuto anche delle tragedie e una delle più importanti a livello storico è sicuramente quella relativa a Marco Simoncelli. Un ragazzo estroverso e molto simpatico, uno stile aggressivo che talvolta faceva discutere ma anche divertire e un incidente che portò l’azzurro a lasciarci troppo presto.
Un dramma ancora oggi per tutti i tifosi della MotoGp e qualche giorno fa c’è stato l’anniversario di quel tragico incidente, ancora brividi in tutti noi per quello che accadde.
MotoGp, la federazione ricorda Marco Simoncelli
Era il 23 Ottobre 2011, Marco aveva solo 24 anni ed era diventato un simbolo di quella MotoGp, aggressivo e un look che per certi versi ricordava quello dell’idolo Valentino Rossi, a quei tempi ancora in pista. Simoncelli aveva vinto il titolo 250 nel 2008, terzo posto invece nell’anno successivo e per molti Marco era un possibile aspirante al titolo in futuro, c’erano grandi possibilità per lui e basta ricordare che solo 7 giorni prima a Philipp Island terminò al secondo posto dietro l’idolo di casa Casey Stoner, rendendosi protagonista di una grande gara.
Il suo miglior risultato di sempre in MotoGp e una crescita che appariva evidente a tifosi e addetti ai lavori. Una crescita che purtroppo si è fermata in quella maledetta domenica, istanti che fanno ancora male, quasi come se fosse oggi. E la MotoGp ha voluto celebrarlo con un post sui social, per dire ancora ciao e addio Simoncelli:
Loved and missed in equal measure
Thinking of our friend Marco Simoncelli today 13 years on #SempreNelCuore ? pic.twitter.com/fxtHnSoQYJ
— MotoGP™? (@MotoGP) October 23, 2024