Una panoramica su Telepass, MoneyGo e Unipol Move, i principali servizi di telepedaggio: ecco chi offre il miglior rapporto qualità-prezzo.
Immagina di dover affrontare un lungo viaggio in autostrada. Ogni volta che passi sotto un casello, il suono del telepedaggio è una piccola conferma che tutto fila liscio. Ma quanto stai realmente pagando per questo servizio? Con sempre più operatori che offrono soluzioni diverse, scegliere il più conveniente può diventare un’impresa. Telepass, MoneyGo e Unipol Move sono i principali protagonisti nel panorama italiano del telepedaggio, ognuno con caratteristiche specifiche. Quale tra questi si distingue come il più economico? Facciamo un po’ di chiarezza.
Quando si parla di telepedaggio, Telepass è spesso il primo nome che viene in mente. Nato come servizio esclusivo delle autostrade italiane, è stato per anni l’unica opzione per evitare le code ai caselli. Tuttavia, la convenienza ha il suo costo: i piani Telepass prevedono un canone mensile che varia in base al pacchetto scelto.
Il pacchetto base, chiamato Telepass Plus, ha un costo di 1,83 euro al mese, ma offre poco più del semplice passaggio al casello. Se desideri funzioni aggiuntive come il pagamento del parcheggio, il pedaggio in Europa o il carburante, il prezzo sale rapidamente. Inoltre, ci sono costi di attivazione e di gestione in caso di sostituzione del dispositivo. Un vantaggio? La rete di accettazione è vastissima, garantendo una copertura capillare.
MoneyGo: la novità che punta al risparmio
Tra i nuovi arrivati, MoneyGo si distingue per un approccio decisamente orientato al risparmio. Progettato per essere un’alternativa competitiva, offre un pacchetto base senza canoni mensili fissi. L’unico costo previsto è un addebito per ogni passaggio al casello, una formula che si adatta bene a chi non utilizza frequentemente l’autostrada.
Questa struttura rende MoneyGo particolarmente conveniente per gli utenti occasionali, ma potrebbe non essere l’opzione migliore per chi viaggia spesso. Tuttavia, MoneyGo ha un punto debole: la copertura non è ancora paragonabile a quella di Telepass, un limite da considerare per chi percorre tratte meno battute.
Infine, c’è Unipol Move, l’opzione lanciata da UnipolSai che ha rapidamente conquistato una fetta di mercato grazie al suo mix di convenienza e flessibilità. Il servizio propone un canone fisso di 1 euro al mese, senza costi aggiuntivi nascosti e con una politica chiara sulla gestione del dispositivo.
Unipol Move si distingue per la semplicità del suo approccio e per alcune integrazioni interessanti: oltre al telepedaggio, il servizio permette di gestire bollo auto e multe direttamente dall’app dedicata. Inoltre, la copertura è in continua espansione, avvicinandosi sempre più a quella di Telepass.
Quale scegliere?
Se il tuo obiettivo è risparmiare, Unipol Move e MoneyGo offrono tariffe decisamente più basse rispetto a Telepass. MoneyGo è imbattibile per chi usa l’autostrada saltuariamente, mentre Unipol Move si rivela ideale per chi cerca un servizio economico ma completo. D’altro canto, Telepass rimane una scelta affidabile per chi vuole la massima copertura e non ha problemi a pagare un po’ di più per funzioni extra.
Ecco un confronto sintetico dei costi principali:
- Telepass Plus: 1,83 €/mese + costi aggiuntivi per servizi extra.
- MoneyGo: senza canone, pagamento per passaggio.
- Unipol Move: 1 €/mese, tutto incluso.
Va detto che, nella scelta del servizio di telepedaggio, il prezzo non è l’unico fattore da considerare. Anche la facilità d’uso e la copertura geografica giocano un ruolo fondamentale. Telepass, con il suo storico network, offre una certezza in termini di accettazione e integrazione. Tuttavia, gli sfidanti stanno rapidamente colmando il gap, proponendo app intuitive e funzionalità aggiuntive che semplificano la vita quotidiana.
Con il mercato del telepedaggio in continua evoluzione, è probabile che vedremo ulteriori miglioramenti e nuove offerte nei prossimi anni. La competizione tra Telepass, MoneyGo e Unipol Move sta spingendo gli operatori a proporre servizi sempre più personalizzati e convenienti. Chissà quali novità ci attendono: abbonamenti flessibili? Maggiori integrazioni con i veicoli? Le possibilità sono infinite.