EICMA 2024, le moto più belle presentate al Salone italiano: che spettacolo

Le novità di EICMA 2024 celebrano il meglio del motociclismo: modelli iconici, innovazioni elettriche e design mozzafiato.

C’è qualcosa di magico nell’aria quando si parla di EICMA, il più importante salone motociclistico al mondo. Ogni anno, Milano diventa il palcoscenico di una straordinaria celebrazione della passione per le due ruote. Nel 2024, questo evento non ha deluso le aspettative, regalando agli appassionati un’esperienza memorabile, fatta di novità, innovazioni tecnologiche e modelli da sogno. L’atmosfera vibrante del salone è un vero e proprio punto di incontro tra tradizione e futuro, un luogo dove il rombo dei motori incontra il design avanguardistico e la sostenibilità.

EICMA le moto più belle del salone italiano
EICMA, ecco le moto più belle presentate al Salone Italiano (Motomondiale – ANSA)

 

Sin dal primo giorno, i padiglioni di Rho Fiera si sono trasformati in un vero e proprio paradiso per gli amanti delle moto. Tra luci abbaglianti, stand imponenti e migliaia di visitatori, i protagonisti indiscussi sono stati loro: i nuovi modelli. Alcuni produttori hanno scelto di sorprendere con restyling audaci, mentre altri hanno puntato su innovazioni elettriche e tecnologie di guida autonoma. Eppure, in mezzo a questa evoluzione incessante, non è mancato lo spazio per quei modelli che sanno coniugare l’essenza del motociclismo con un’estetica mozzafiato.

Le regine del design: tra innovazione e bellezza senza tempo

Tra le moto che hanno catturato l’attenzione a EICMA 2024, spiccano veri capolavori di ingegneria e stile. Uno dei nomi più celebrati è quello di Ducati, che ha presentato una nuova versione della

EICMA le moto più belle del salone italiano
Panigale V4 SP3, il nuovo modello Ducati presentato all’EICMA 2024 (Motomondiale – Ducati)

 

Questo gioiello, con la sua livrea ispirata alle competizioni, non è solo una macchina da corsa, ma un’opera d’arte su due ruote. La cura dei dettagli, come i cerchi in carbonio e le finiture in alluminio, sottolinea una filosofia votata alla perfezione.

Non meno affascinante è stata la presentazione della nuova MV Agusta Superveloce 98 Edizione Limitata. Un modello che celebra la lunga storia del marchio, combinando linee classiche con tecnologie all’avanguardia. La sua silhouette slanciata e i richiami vintage sono stati applauditi come un perfetto esempio di equilibrio tra passato e futuro.

Ma non è solo l’Italia a dominare la scena. Kawasaki, per esempio, ha sorpreso con la sua Ninja H2 EV, un concept elettrico che rappresenta un passo avanti decisivo verso la transizione ecologica. Con un design futuristico e un’accelerazione che promette di competere con le moto a combustione interna, è un chiaro segnale di come il mercato stia evolvendo senza sacrificare l’estetica.

Tra futurismo ed eleganza: l’elettrico che conquista

La vera novità del salone è stata, senza dubbio, la crescente presenza di moto elettriche. Questo segmento, un tempo considerato di nicchia, è ormai maturo per il grande pubblico. A distinguersi è stata Energica, che ha svelato la sua Experia RS, una moto pensata per i lunghi viaggi ma con un’anima decisamente green. Grazie a un’autonomia migliorata e un design sportivo, questo modello ha catturato l’attenzione di chi cerca un’alternativa sostenibile senza rinunciare al piacere della guida.

Anche Harley-Davidson ha portato una ventata di freschezza con la sua LiveWire S2 Del Mar. Questo modello punta a unire il classico spirito americano con la spinta verso il futuro, proponendo linee decise e prestazioni elettriche impressionanti. Una scelta che dimostra come anche i marchi più tradizionali possano reinventarsi senza perdere la propria identità.

Oltre ai modelli innovativi, non sono mancate le reinterpretazioni di grandi classici. La nuova Triumph Bonneville T120 Diamond Edition, ad esempio, ha celebrato i suoi 65 anni con una versione che mantiene intatto lo stile retrò, ma con aggiornamenti che migliorano comfort e prestazioni. L’equilibrio tra heritage e modernità è stato uno dei temi principali di questa edizione di EICMA, sottolineando come le moto non siano solo mezzi di trasporto, ma veri e propri simboli di cultura.

La sfida per i produttori ora è chiara: continuare a innovare senza perdere di vista ciò che rende il motociclismo così unico. In un’epoca in cui la sostenibilità e la tecnologia sono al centro dell’attenzione, riuscire a creare modelli che mantengano una forte identità estetica è fondamentale.

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