Stellantis abbatte i costi: adesso pagherai meno questi modelli. Velocità aumentata e più efficienza, la mossa del gruppo.
Stellantis, come tutti i grandi marchi di oggi, ha puntato molto sulle automobili ibride ed elettriche. Una decisione spinta anche dalle nuove normative europee in termini di emissioni. La sostenibilità ambientale è oggi in cima alle agende politiche, e l’industria dei motori deve adeguarsi virando verso un modello sempre più green e a basso impatto ambientale. La transizione, però, si sta rivelando più difficoltosa del previsto.
La domanda dell’elettrico infatti fatica a decollare, a causa dei costi di produzione più elevati rispetto ai modelli a benzina, che conseguentemente si riflettono su un maggiore costo di listino. Non solo, anche i limiti legati all’autonomia della batteria e alle lunghe tempistiche di ricarica sono un disincentivo non da poco per i potenziali clienti.
Ecco perché le aziende stanno investendo molto nello sviluppo di questa tecnologia per far si che i modelli elettrici possano diventare sempre più affidabili, accessibili, funzionali ed efficienti. In questo senso, Stellantis ha fatto un importante passo verso il futuro.
Stellantis, nuovo investimento sul fronte delle batterie
Stellantis ha avviato una partnership con l’azienda texana Zeta Energy per la realizzazione di batterie al litio-zolfo di ultima generazione. Rispetto alle batterie a ioni di litio, queste non contengono materiali complicati da reperire e gestire come nichel, grafite, cobalto o manganese. Per il 2030, l’obbiettivo è con lo sviluppo di questa tecnologia riuscire a dimezzare i costi e a raddoppiare la velocità di ricarica, un obbiettivo che se venisse raggiunto vorrebbe dire sostanzialmente risolvere i problemi dell’elettrico, con modelli più accessibili per tutti e tempistiche di ricarica pari a quelli dei modelli a benzina. Questo potrebbe essere una vera svolta per l’intero settore.
Le batterie infatti sono circa il 40% del costo totale dell’auto, con un impatto enorme sul prezzo di listino iniziale del modello. Riuscire a dimezzare le spese a carico delle aziende per questa componente vorrebbe dire rendere questa tecnologia più proponibile su ampia scala. Non solo, questo tipo di batterie sono molto più leggere di quelle tradizionalmente utilizzate. Un altro punto a favore. Stellantis, dunque, vuole investire in questa nuova tecnologia per riuscire ad aggiudicarsi un posto di primo piano nel mercato del futuro per quanto riguarda i modelli ibridi ed elettrici.