Gran Premio di Portogallo sfortunato per il pilota del team Speed Master, Mattia Pasini, caduto al dodicesimo giro mentre occupava la quindicesima posizione dopo essere scattato dalla diciassettesima casella in griglia.
Delusione amplificata dal fatto che il pilota italiano dopo una partenza difficoltosa, ingranati i primi giri stava cominciando a progredire e a mantenere un ritmo costante in sella alla sua ART, prendendo anche parte alla lotta per la zona punti con Randy De Puniet e Aleix Espargarò.
Mattia Pasini #54 – caduto
“Non siamo partiti benissimo all’inizio della gara, ma dalle prove di ieri sapevamo che il feeling con la moto era buono e che c’era la possibilità di fare una bella gara. Soprattutto sapevamo di avere delle buone potenzialità per fare la differenza alla fine. Poco alla volta stavo recuperando, sono riuscito a passare dei piloti ed ero assieme alle altre CRT, con De Puniet ed Espargarò. Volevo tenermi qualcosa per gli ultimi giri. Purtroppo ho fatto un errore, sono scivolato e così la gara è andata buttata. Tutto sommato, però, sono contento: il feeling con la moto è migliorato notevolmente e siamo abbastanza veloci. Passo dopo passo stiamo facendo dei progressi e stiamo capendo come far funzionare la nostra ART. Ripartiamo da Le Mans, carichi e pronti a lavorare per progredire ancora.”
