Il pilota francese del team JiR Moto2 nonostante la caduta a Le Mans, davanti al pubblico di casa, sembra determinato a risalire immediatamente la china.
La buona prestazione in Francia, caduta a parte, è stata l’ennesima prova per un pilota che sta facendo grandi progressi in Moto 2 e che sembra non aver risentito granché del salto di categoria.
Johann Zarco
“Non vedo l’ora di arrivare in Catalunya, anche se sono ancora un po’ dispiaciuto per la caduta di Le Mans. Tuttavia questa mi ha reso ancora più desideroso di essere lì davanti e combattere di nuovo con i piloti più forti del mondo in questa categoria. La pista mi piace e ho dei piacevoli ricordi della bella battaglia col gruppo dei primi l’anno scorso in 125, inoltre dopo la pioggia e il meteo instabile di Le Mans spero che qui il meteo sia soleggiato, anche perché andiamo verso l’estate quindi dovrebbe essere caldo. Un aspetto che stiamo migliorando di gara in gara è il modo in cui il Team JiR ed io stiamo riuscendo a collaborare, abbiamo trovato un buon feeling che mi sta aiutando a trarre il meglio dalla mia MotoBI. Un altro aiuto lo sto ricevendo dal mio manager e trainer Laurent Fellon, che segue tutte le sessioni dalla pista di servizio osservando la mia guida e riportando informazioni extra che diventano utilissime quando dobbiamo definire il set up della moto. Piano piano ci stiamo avvicinando alle performance dei migliori della classe e questo è un fattore rilevante se si considera che al momento la squadra ha un solo pilota in pista, me. Per fortuna stiamo trovando nella MotoBI una moto eccellente e che va bene, ma la parte più determinante del pacchetto Moto2 è il pilota, quindi darò come sempre il mio meglio e combatterò al massimo, anche in Catalunya.”
