Pedrosa vince a Indianapolis, Lorenzo 2°, Dovizioso 3°

Dani Pedrosa (Repsol Honda), vincitore ad Indianapolis - MotoGP 2012

Un Dani Pedrosa (Repsol Honda) perfetto vince ad Indianapolis la sua seconda gara stagionale e riduce di ulteriori 5 punti il gap in classifica rispetto a Jorge Lorenzo (Yamaha) che non rischia e si va a prendere un secondo posto sicuro.

Tra i due spagnoli ora sono solo 18 i punti di distacco con ancora ben 7 gare da disputare.

La vittoria di Pedrosa arriva dopo un bel testa a testa con Ben Spies (Yamaha), durato sei giri, cioè fino a quando non si è rotto il motore del texano, sul rettilineo principale, che ha costretto il pilota Yamaha ad abbandonare la gara.

Ben diversa è stata la battaglia per il terzo posto, cioè per il podio, con Andrea Dovizioso (Yamaha Tech 3) e Casey Stoner (Repsol Honda) che si alternano fino a che, a 7 giri dalla fine, l’italiano sferra la stoccata vincente e mette dietro l’australiano, che seppur infortunato alla caviglia, ha fatto una gara estremamente buona.

Dietro l’australiano si posizionano Alvaro Bautista (San Carlo Honda Gresini) e Stefan Bradl (LCR Honda), con il tedesco che per l’ennesima volta paga la cattiva gestione delle gomme facendo una seconda metà di gara sottotono.

In settima posizione c’è la Ducati di Valentino Rossi, che precede quella di Karel Abraham, ma Rossi accusa un distacco di ben 57 secondi da Dani Pedrosa e nel complesso disputa una gara a livello di CRT, la Ducati dovrà correre ai ripari perché una “non gara” come quella di oggi è impensabile per le prossime gare di campionato.

Chiudono la top 10 le CRT di Yonny Hernandez (Avintia Blusens) e di Aleix Espargaro (Power Electronics Aspar) che dopo questo piazzamento e grazie al ritiro di Randy De Puniet (Power Electronics Aspar) diventa il primo della classifica CRT.

Gara da dimenticare per gli italiani Mattia Pasini (Speed Master) che per un problema al motore esce al primo giro come Danilo Petrucci (Came IodaRacing Project) e Michele Pirro (San Carlo Honda Gresini).

Sfortunato anche Cal Crutchlow (Yamaha Tech 3) che a 19 giri dal termine esce alla curva 16 a causa della perdita di aderenza della moto mentre era al 7° posto.

A causa dell’infortunio di ieri non è stato abilitato alla partenza Nicky Hayden (Ducati).

Pos Pt. Pilota Naz. Team Moto Time
1 25 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 46’39.631
2 20 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha +10.823
3 16 Andrea DOVIZIOSO ITA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha +17.310
4 13 Casey STONER AUS Repsol Honda Team Honda +19.803
5 11 Alvaro BAUTISTA SPA San Carlo Honda Gresini Honda +22.556
6 10 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda +30.072
7 9 Valentino ROSSI ITA Ducati Team Ducati +57.614
8 8 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing Ducati +1’08.442
9 7 Yonny HERNANDEZ COL Avintia Blusens BQR +1’11.106
10 6 Aleix ESPARGARO SPA Power Electronics Aspar ART +1’14.079
11 5 Toni ELIAS SPA Pramac Racing Team Ducati +1’26.305
12 4 Ivan SILVA SPA Avintia Blusens BQR +1’40.274
13 3 Colin EDWARDS USA NGM Mobile Forward Racing Suter 1 Giro
14 2 James ELLISON GBR Paul Bird Motorsport ART 1 Giro
15 1 Steve RAPP USA Attack Performance APR 1 Giro
16 Aaron YATES USA GPTech BCL 1 Giro
Non classificato
Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 19 Giri
Randy DE PUNIET FRA Power Electronics Aspar ART 20 Giri
Ben SPIES USA Yamaha Factory Racing Yamaha 22 Giri
Michele PIRRO ITA San Carlo Honda Gresini FTR 27 Giri
Mattia PASINI ITA Speed Master ART 0 Giro
Danilo PETRUCCI ITA Came IodaRacing Project Ioda 0 Giro
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